L'esplosione, secondo i primi accertamenti, sarebbe stata provocata o da una bombola o da una sacca di gas che si era formata all'interno dell'edificio
Un corpo carbonizzato è stato ritrovato ieri sera dai vigili del fuoco all'interno della baita di Sorico, nel Comasco, dove nel tardo pomeriggio si è verificata un'esplosione. Con tutta probabilità si tratta dell'uomo, 70enne, che viveva da solo nella costruzione in pietra nella frazione di Albonico, a circa 400 metri di quota sopra il lago di Mezzola. Lo scoppio ha fatto crollare la soletta interna della baita, e all'interno è poi andato tutto a fuoco. C'è voluto quindi parecchio tempo, anche per la precarietà della struttura, prima di riuscire a individuare i resti carbonizzati.
I soccorsi
Sul posto è intervenuto il personale della squadra specializzata Usar (Urban search and rescue) e del Nucleo investigativo antincendi dei vigili del fuoco. L'esplosione, secondo i primi accertamenti, sarebbe stata provocata o da una bombola o da una sacca di gas che si era formata all'interno dell'edificio.
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