Sgominata baby gang nel Bresciano, 19 misure cautelari

Lombardia

L'accusa è di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati contro la persona e il patrimonio, in particolare lesioni, furti e rapine, nonché dei reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e di porto di oggetti atti ad offendere. Coinvolti anche quattro minori

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Quindici ragazzi poco più che ventenni sono stati arrestati dai carabinieri di Gardone Valtrompia e Gussago, nel Bresciano, con l'accusa di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati contro la persona e il patrimonio, in particolare lesioni, furti e rapine, nonché dei reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e di porto di oggetti atti ad offendere. Coinvolti anche quattro minorenni che devono rispondere di reati contro la persona e il patrimonio, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Al centro dell'indagine, nata nel 2019, alcuni episodi di furti e rapine, nei confronti di minorenni e ventenni a Brescia e in provincia.

Le misure cautelari

Complessivamente sono state emesse 4 custodie cautelari in carcere, 4 in carcere minorile emesse dall'Autorità minorile, 8 agli arresti domiciliari e 3 misure cautelari dell'obbligo di dimora con obbligo di permanenza notturna.

È emersa l'esistenza di una banda giovanile, denominata dagli stessi giovani "Gang 88", "che faceva dell'appartenenza al gruppo un punto di forza per i singoli partecipi e, al contempo, strumento di intimorimento nei confronti delle vittime" secondo chi indaga.

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