Il corpo fatto a pezzi è stato trovato in quattro sacchi dell'immondizia. Gli inquirenti hanno diffuso alcuni dettagli sull'altezza, il peso della donna e i suoi tatuaggi affinché "i possibili suoi conoscenti, nonché i professionisti del settore (tatuatori ed estetiste), possano fornire informazioni utili all'identificazione"
Il cadavere fatto a pezzi e ritrovato in quatto sacchi dell'immondizia a Borno, in provincia di Brescia, appartiene a una donna alta circa 160 centimetri, di circa 50/55 chili, capelli scuri, molti tatuaggi e unghie delle mani e dei piedi particolarmente curate, con l'applicazione di uno smalto di colore violetto con glitter argentati. Questi dettagli sono stati diffusi dagli inquirenti affinché "i possibili conoscenti della donna, nonché i professionisti del settore (tatuatori ed estetiste), possano fornire informazioni utili all'identificazione".
I tatuaggi
Diversi i tatuaggi o parte di tatuaggi presenti sul corpo: "step by step" sulla caviglia destra, "wanderlust" sulla clavicola destra, "elegance is the" sulla schiena lato destra, una porzione di disegno sul gomito sinistro, "be brave" sul gomito sinistro, "fly" sul polso destro, una "V" rovesciata sulla coscia destra, "VV" rovesciate sulla coscia sinistra, "te" sul dorso della mano sinistra. Tracce di altri tatuaggi sono visibili anche sulle dita della mano destra. "Non si esclude la presenza di altri tatuaggi sul corpo della donna" fanno sapere gli inquirenti che hanno anche invitato chiunque abbia notizie utili per l'identificazione a "contattare il numero 0364/322800 (Centrale Operativa del Comando Compagnia Carabinieri di Breno) o recarsi presso gli Uffici delle Forze dell'Ordine.
