Un 25enne, a processo con rito abbreviato, è accusato di avere molestato quattro bambine, tra i 5 e i 9 anni, in un maneggio alle porte di Milano
La Procura di Milano ha chiesto una condanna di un anno per un 25enne, a processo con rito abbreviato, accusato di avere molestato quattro bambine, tra i 5 e i 9 anni, in un maneggio alle porte di Milano. La pm al termine della requisitoria che si è svolta davanti al gup ha chiesto di concedere all'imputato l'attenuante della particolare tenuità del fatto. La prossima udienza è prevista per il prossimo 21 marzo, e quel giorno dovrebbe esserci la sentenza.
"Fatto gravissimo"
Per l'avvocata Solange Marchignoli, uno dei legali di parte civile, una richiesta "così lieve da parte della Procura è un fatto gravissimo", anche "perché non solo si ritiene che l'abuso in questione nei confronti delle bambine non sia un fatto grave ma altresì si sottovalutano le conseguenze emotive e sull'andamento scolastico". "Per di più - ha proseguito Marchignoli - la pm non ha chiesto anche l'assoluzione dell'imputato nei confronti di una bambina sostenendo che il fatto non è provato. Una mamma, sentendo la requisitoria, è uscita dall'aula perché non si è sentita bene". L'avvocata ha fatto anche sapere che ha presentato una nuova denuncia nei confronti del titolare del maneggio perché "ha omesso le garanzie che sono doverose nei luoghi in cui i genitori portano i figli".
La vicenda
Gli episodi contestati sarebbero avvenuti tra febbraio 2018 e novembre 2019, tutti all'interno del centro ippico alle porte del capoluogo lombardo dove le bambine frequentavano un corso di equitazione. L'accusa è violenza sessuale aggravata. L'uomo, che frequentava il posto perché proprietario di uno dei cavalli, le avrebbe spinte, in più occasioni, all'interno della selleria per molestarle, e brandendo un coltello, avrebbe minacciato di ucciderle se avessero raccontato le violenze.