Milano, all’Istituto dei Ciechi un laboratorio creativo per bimbi vedenti e non vedenti

Lombardia

L'iniziativa è stata organizzata in occasione della Giornata mondiale del braille, che ricorre il 21 febbraio. Il direttore dell'Istituto: "Importante continuare a lavorare sull’inclusione delle persone cieche e ipovedenti. I bambini, poi, ci dimostrano concretamente che collaborare è più che possibile, è fondamentale"

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In occasione della Giornata nazionale del braille, che ricorre ogni anno il 21 febbraio per sensibilizzazione l'opinione pubblica sulle persone non vedenti e su quanto il braille sia un esempio di reale inclusione sociale, l'Istituto dei Ciechi di Milano - centro di eccellenza per la ricerca educativa che promuove servizi rivolti all’inclusione scolastica, culturale e sociale delle persone con disabilità visiva - ha organizzato un laboratorio creativo dedicato a bambini ipovedenti e normovedenti. Cinque coppie di bimbi si sono divertite a modellare la pasta Play-Doh, dimostrando che non esistono barriere nel gioco e che la collaborazione è alla base del divertimento.

Il direttore: "Continuare a lavorare sull'inclusione"

Come afferma il Direttore Scientifico dell’Istituto, Franco Lisi, “attività come queste aiutano a dimostrare quanto sia importante continuare a lavorare sull’inclusione delle persone cieche e ipovedenti. I bambini, poi, ci dimostrano concretamente che collaborare è più che possibile, è fondamentale. Attraverso la manualità e il tatto, infatti, riusciamo ad esprimere a pieno la nostra creatività”. Accompagnati dai genitori, guidati da esperti educatori e circondati da tantissimi vasetti di pasta da modellare colorata, Lorenzo, Beatrice, Gaia, Syria, Caterina, Michele, Davide, Chiara, Ginevra e Riccardo hanno dimostrato concretamente, grazie alle loro fantasiose e divertenti creazioni, la potenza della fantasia e della manipolazione, strumenti fondamentali che abbattono ogni ostacolo, necessari per esprimere se stessi e interpretare il mondo che li circonda. 

Il laboratorio

Durante il laboratorio i bambini, vedenti e non vedenti, hanno giocato insieme e creato le loro opere sperimentando e divertendosi gli uni con gli altri con spontaneità, pronti ad accettare e superare debolezze e differenze, vivendole come una risorsa e non come un limite. Animali fantastici, creature mai esistite e mondi immaginari: è la creatività che unisce, fa viaggiare la mente e stimola lo scambio di opinioni, è così che ci si accresce a vicenda. E le differenze che per gli adulti potrebbero risultare insormontabili, come per magia, agli occhi dei bambini non sono più un ostacolo.

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