I dipendenti assenti per Covid, tra casi positivi e quarantene, sono 650. Le eventuali soppressioni saranno distribuite nell'arco dell'intero orario della giornata, ha fatto sapere l'azienda
I dipendenti dell'Atm (Azienda trasporti milanesi) assenti per Covid sono complessivamente 650, tra casi positivi e quarantene. Lo riferisce in una nota la stessa Atm, spiegando che "grazie all'incessante lavoro di rimodulazione continua del servizio e grazie alla disponibilità del personale a cambiare e a "coprire" i turni di colleghe e colleghi, l'azienda conta di riuscire a contenere il rischio di riduzione delle corse al 7 per cento". (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI IN ITALIA E NEL MONDO - I DATI DEI VACCINI IN ITALIA) Questo è quanto potrebbe verificarsi da lunedì 10 gennaio, viene aggiunto nel comunicato, quando tornerà effettivo l'orario invernale potenziato, al termine del periodo festivo caratterizzato da orario ridotto.
Le eventuali riduzioni delle corse
Le eventuali soppressioni di corse che dovessero rendersi necessarie saranno distribuite nell'arco dell'intero orario della giornata, in modo da limitare al minimo il disagio ai clienti. Confermate le navette per gli studenti con ausilio di bus turistici per e dagli istituti scolastici con maggior affluenza. L'Atm ricorda di consultare i canali di informazione per gli aggiornamenti sul servizio e di seguire le disposizioni previste per viaggiare sui mezzi pubblici: obbligatorio indossare una mascherina Ffp2 ed essere muniti di super green pass, come viene sollecitato continuamente attraverso gli strumenti di comunicazione dell'azienda.
