Covid Lombardia, bollettino: 4.765 casi. Fontana: "Natale in zona bianca"

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"Nonostante la crescita dei numeri, l'occupazione dell'area medica e delle terapie intensive rimangono al di sotto della soglia prevista" ha spiegato il governatore

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"Anche la settimana di Natale sarà in zona bianca". La conferma è arrivata dal presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, a margine di un evento legato alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. "I dati che sono pervenuti e che verranno valutati venerdì in sede di cabina di regia, confermano anche per la prossima settimana che la Lombardia rimarrà in zona bianca", spiega. Il bollettino odierno segnala 4.765 casi, con un tasso di positività in crescita al 3,5%. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI IN ITALIA E NEL MONDO - I DATI DEI VACCINI IN ITALIA)

19:46 - In Lombardia oltre 62 mila adesioni bimbi 5-11 anni

Sono salite a quasi 63 mila le prenotazioni del vaccino anti-Covid ai bambini tra i 5 e gli 11 anni in Lombardia. Il dato comunicato dall'Assessorato regionale al Welfare aggiornato alle 18.30 di oggi, quarto giorno di adesioni, è 62.895 appuntamenti. Di questi il 39%, cioè 24.682, proviene dal territorio dell'Ats di Milano, che comprende anche la provincia di Lodi. Le somministrazioni partiranno domani, in 62 centri distribuiti su tutto il territorio regionale. A Milano l'hub dedicato ai più piccoli è quello della Fiera nel quartiere Portello, dove si inizierà a vaccinare nel primo pomeriggio: circa mille i bimbi attesi già domani nella struttura gestita dal Policlinico, che saranno accolti con percorsi animati.

18:34 - In Lombardia 4.765 casi, tasso positività sale al 3,5%

È del 3,5%, in crescita rispetto al 2,2% di ieri, il rapporto tra nuovi casi di Covid (4.765) e tamponi effettuati in Lombardia. Sono 145 le persone ricoverate in terapia intensiva, una meno di ieri, e 1189 quelle negli altri reparti, in crescita di 4. Sono 29 i decessi, per un totale di 34.648 morti da inizio pandemia. I nuovi casi si concentrano soprattutto a Milano: 1.687 di cui 703 in città. Sono 542 a Monza e Brianza, 535 a Brescia, 480 a Varese, 303 a Como, 250 a Bergamo, 219 a Pavia, 156 a Mantova, 128 a Lodi, 90 a Cremona, 83 a Lecco, 54 a Sondrio.

15:24 - Nel 2021 eseguiti 6,6 milioni di tamponi in farmacie lombarde 

Dallo scorso febbraio, in Lombardia, circa 2.000 farmacie convenzionate hanno eseguito 6.608.010 tamponi rapidi, 4 milioni solo negli ultimi due mesi; mentre sono stati oltre 57.000 i vaccini booster anti-Covid inoculati dal 10 novembre, grazie ai quasi 500 esercizi attualmente in campo per la campagna vaccinale, molti dei quali attivi anche nella somministrazione del siero contro l'influenza. Sono solo alcuni dei numeri che descrivono l'impegno delle farmacie lombarde nel 2021, presentati oggi da Federfarma Milano, Lodi e Monza Brianza, associazione che riunisce 1.200 farmacie presenti sul territorio regionale. L'impegno degli esercizi dalla 'croce verde' in Lombardia è stato riconosciuto e apprezzato anche dagli utenti, come dimostrano i dati emersi dal IV Rapporto annuale sulle farmacie, realizzato da Cittadinanzattiva con Federfarma, cha evidenziato che in Lombardia, il 79,3% degli utenti ha una farmacia di riferimento e la fiducia verso i suoi professionisti è cresciuta nel 76,5% dei casi. Il 66,2% concorda nel rendere stabile in questi presidi il servizio di vaccinazione contro il coronavirus e il 69% vorrebbe che fossero coinvolti anche per inoculare altri vaccini. "Nel 2021 abbiamo compiuto significativi passi avanti con la farmacia dei servizi, confermando di essere una risorsa trainante per la sanità pubblica - dichiara Annarosa Racca, presidente Federfarma Lombardia -. Sono orgogliosa di poter affermare che la rete delle farmacie territoriali è riuscita, in tante occasioni, a offrire un aiuto concreto alla popolazione durante l'emergenza pandemica; lo ha fatto con la consueta professionalità e lo spirito di servizio che da sempre la anima. La risposta dei cittadini dimostra che sempre più persone scelgono di affidarsi al farmacista, per le loro necessità di salute e prevenzione".

11:55 - Covid: in un libro storie dei volontari durante il lockdown 

Cinquantacinque testimonianze, 100 pagine, un unico obiettivo: trasmettere vicinanza, anche se virtuale, ai malati. È questo 'Umanità alla prova', il libro digitale della Lega italiana per la lotta contro i tumori di Milano Monza Brianza che raccoglie una selezione di centinaia di pensieri e riflessioni scritte dai suoi volontari nel primo periodo di lockdown del 2020. 'Umanità alla prova', pubblicato il 15 dicembre in occasione della XXXVII Giornata del volontario LILT - spiega una nota - è un modo per ringraziare quanti sono ogni giorno al servizio della missione dell'Associazione. Per tutto il periodo del lockdown i volontari hanno mantenuto i rapporti con i pazienti, inviando loro messaggi, e-mail, video o contattandoli telefonicamente per ricordare loro che non erano soli. Da qui è nata l'idea di raccogliere le testimonianze in un libro digitale con contributi audio letti da volontari. Pagine piene di speranza e di incoraggiamento. "La pandemia ha cambiato tante cose - spiega Marco Alloisio, presidente di LILT Milano Monza Brianza -, anche gli elementi fondamentali dell'essere volontari. Il Covid ha imposto la distanza tra persone che quella distanza sanno cancellare al primo sguardo. Chi ha scelto di essere al servizio dei pazienti oncologici non si è arreso all'emergenza e ha trovato nuove forme e strumenti per ridurre le distanze. La penna è uno di questi". 

11:55 - Fontana, posti letto terapie intensive sotto controllo 

"Per il momento mi sembra che non ci sia necessità di ulteriori posti letto nelle terapie intensive, comunque la percentuale di occupazione è ancora abbastanza contenuta". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, a margine della celebrazione dei 40 anni del centro cardiologico Monzino di Milano. "Vediamo cosa succede - ha aggiunto -, credo che l'ultima risposta seria sia quella di accelerare sulla vaccinazione, sulla terza dose, è l'unico modo per contrastare efficacemente il virus". Sulla pericolosità della variante Omicron, Fontana ha ribadito che "si tratta di aspetti scientifici che vanno valutati dagli scienziati, ma anche loro non hanno dato una risposta definitiva. Sembra di capire che sia più infettiva, ma che sia forse meno grave. Però sono valutazioni che leggo sui giornali, che fanno gli scienziati".

7:19 - In Lombardia aumentano i ricoveri

"Anche la settimana di Natale sarà in zona bianca". La conferma è arrivata dal presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, a margine di un evento legato alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. "I dati che sono pervenuti e che verranno valutati venerdì in sede di cabina di regia, confermano anche per la prossima settimana che la Lombardia rimarrà in zona bianca perché, nonostante la crescita dei numeri, l'occupazione dell'area medica e delle terapie intensive rimangono al di sotto della soglia prevista" ha spiegato il governatore. Ed eccoli i dati: a fronte di 172.462 tamponi effettuati, sono 3.830 i nuovi positivi (2,2%) nelle ultime 24 ore in Lombardia. Aumentano i ricoverati in terapia intensiva (+3, 146) e nei reparti (+50, 1.185). I decessi sono 20 per un totale di 34.619 dall'inizio della pandemia. Per quanto riguarda le province, sono 1.336 i positivi segnalati a Milano, 401 a Varese, 385 a Brescia, 384 a Monza e Brianza, 221 a Mantova e 216 a Bergamo. "Stiamo cercando di aumentare il più possibile la terza dose - ha spiegato Fontana - perché è l'unico mezzo attraverso il quale ci possiamo difendere, stiamo aumentando le inoculazioni giornaliere, per ora i numeri tengono abbastanza. Adesso vediamo cosa succederà nelle prossime settimane, ma noi confidiamo molto che l'aumento di vaccinati e terze dosi possano essere l'arma che blocca questo virus". Anche in Lombardia si dibatte sull'opportunità del prolungamento dello stato di emergenza. "E' difficile giudicare perché ovviamente la decisione nasce da valutazioni tecniche e al governo lo sanno. Credo che prima o poi debba finire lo stato di emergenza, perché oggettivamente dobbiamo abituarci a un tipo di vita che sarà diverso per un po' di tempo" ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala. "Da quello che mi dicono il presidente Fontana e la vicepresidente Moratti - ha aggiunto - la situazione è ancora ampiamente sotto controllo" relativamente alla variante Omicron. 

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