Il 68enne risultava disperso nella zona del Timogno, agli Spiazzi di Gromo. Il ritrovamento è avvenuto grazie all’impiego di sofisticate apparecchiature a bordo dell’elicottero della guardia di finanza, presente oggi con cinque tecnici
È stato ritrovato senza vita stamattina il corpo di Gianpaolo Salvioni, l'escursionista di 68 anni, di Bergamo, che era disperso da sabato nella zona del Timogno, agli Spiazzi di Gromo, nella Bergamasca.
Il ritrovamento
Il ritrovamento è stato reso possibile grazie all'impiego di sofisticate apparecchiature che si trovano a bordo dell'elicottero AW169 della Guardia di finanza, presente oggi con cinque tecnici: grazie a al meteo favorevole, il velivolo ha potuto effettuare il sorvolo che ha consentito di rintracciare il telefono del disperso. Sul posto anche soccorso alpino, carabinieri e vigili del fuoco, per complessive 75 persone impegnate nelle ricerche in tre giorni.
L’incidente
Secondo una prima ricostruzione della dinamica dell'incidente, l'uomo sarebbe scivolato in un canalone tra Cima Avert e il Sentiero dell'Orso, a circa 1.700 metri di quota. Il medico del 118, giunto con l'elicottero, ha constatato la morte di Salvioni.