L’uomo si è spento dopo una settimana al Fatebenefratelli e in seguito all’iniziale trasporto al Sacco. Anche la compagna e la figlia di 9 anni hanno contratto il virus. La coppia aveva rifiutato di vaccinarsi
Un luogotenente 59enne, in forza al Secondo Nucleo sicurezza di Milano, carabiniere alla pari della moglie (medico ed effettiva del Comando interregionale Pastrengo), si è spento dopo una settimana di agonia all’ospedale Fatebenefratelli e in seguito all’iniziale trasporto al Sacco. Originario di Cuneo, l’uomo aveva contratto il Covid (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI IN ITALIA E NEL MONDO - I DATI DEI VACCINI IN ITALIA - LA SITUAZIONE IN LOMBARDIA). Sia lui sia la compagna, ugualmente colpita dal virus ma non in gravi condizioni — e così la figlia di 9 anni — avevano rifiutato il vaccino. La notizia è riportata dall’edizione milanese del Corriere della Sera.
Le condizioni di salute
Ad aggravare in misura letale le condizioni del luogotenente sono state complicazioni respiratorie in un quadro clinico già grave fin dall’immediata contrazione del virus, quando anche la sua bambina era sembrata subire tremendamente la malattia e poter entrare in una situazione di estrema minaccia.