Ragazza morta a Brescia: colpo di fucile è stato esploso dal fratello

Lombardia

A quanto ricostruito padre e figlio stavano mostrando il fucile alla ragazzina quando il 13enne ha premuto il grilletto colpendo accidentalmente la sorella in pieno petto

Non è stato il padre bensì il fratello tredicenne a esplodere il colpo di fucile accidentale che ieri sera a San Felice del Benaco, nel Bresciano, ha ucciso una ragazzina di 15 anni. È quanto emerso dall'interrogatorio dell'uomo, Roberto Balzaretti, 57 anni, che è stato sentito nella notte dal pubblico ministero di Brescia Carlo Milanesi. Il 13enne non è imputabile, mentre il padre è ora indagato per omessa custodia delle armi e per aver messo nelle mani del figlio il fucile da caccia.

La ricostruzione

Padre e figlio stavano mostrando il fucile alla ragazzina quando il 13enne ha premuto il grilletto colpendo la sorella in pieno petto. Le quindicenne è morta sul colpo. La tragedia è avvenuta in un'abitazione parte di un residence a San Felice del Benaco, sponda bresciana del Lago di Garda.  

Le indagini

"È senza dubbio un incidente. Un drammatico incidente", riferiscono gli inquirenti. Intanto è stata sequestrata l'arma, regolarmente detenuto così come un'altra decina di fucili.

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