Lo spettacolo, completamente all’aperto, parte da storie reali e rappresentative di fenomeni globali per creare un gioco scenico accattivante e dirompente. L'evento si svolgerà l'1 e il 2 ottobre al Carroponte di Sesto San Giovanni
Il circus show del Climate of Change arriverà l’1 e il 2 ottobre nel Milanese, per la prima volta in Italia, in occasione della pre COP 26. L'evento è stato voluto da WeWorld, organizzazione indipendente italiana impegnata da 50 anni a difendere diritti di donne e bambini in 27 Paesi, tra cui l'Italia. L'outdoor contemporary show, che ha girato l’Europa durante l’estate, prevede otto tra acrobati ed acrobate, quattro musicisti, una travolgente colonna sonora, una scenografia imponente e tante storie da raccontare, in un atmosfera ciberpunk arrugginita. Protagonisti gli artisti del Magda Clan con la partecipazione della FLIC Scuola di Circo. L'evento si svolgerà al Carroponte di Sesto San Giovanni, vicino a Milano.
Lo show
Lo spettacolo, completamente all’aperto, parte da storie reali e rappresentative di fenomeni globali per creare un gioco scenico accattivante e dirompente: gli artisti della compagnia MagdaClan in scena sono chiamati a rappresentare simbolicamente, in modo poetico e suggestivo, la varietà dei disastri climatici in atto nei differenti angoli del Pianeta, impersonando intere popolazioni messe in ginocchio da inondazioni, scioglimento del permafrost artico, desertificazione e incendi.
Nello spettacolo ciascun acrobata rappresenta una problematica principale, mentre in scena è presente anche un angolo che ritrae l’“isola felice” europea. Grazie alla musica dal vivo il mare che s’innalza, il ghiaccio che si spezza, il permafrost che si scioglie, i suoni della Natura non sono semplici effetti preconfezionati bensì l’unione bilanciata tra “suoni concreti” e musica, in grado di far scaturire nel pubblico emozioni collegate alle immagini in scena. A ciò si aggiunge la poetica di Petr Forman, direttore artistico e regista, che ha lavorato con la potenza delle immagini sceniche, supportato dalla drammaturgia di Flavio D’Andrea e la scenografia ideata e costruita da Francesco Fassone. Lo scenario richiama un porto ed ogni elemento è metaforicamente rappresentato da elementi associati alla spedizione, al deposito, al consumo, al mercato globale.
Il 'barber circus shop'
Il #ClimateOfChange tour non si limita al solo spettacolo di circo contemporaneo, ma sono in programma varie attività partecipate con la comunità locale, realizzate grazie alla collaborazione con le scuole di circo locali guidate dalla FLIC Scuola di Circo. Tra queste l’iniziativa realizzata con le scuole di circo per “cambiare la testa” ai giovani europe. Nelle giornate del 29 e 30 settembre, infatti, a Largo La Foppa a Milano sarà allestito un “barber circus shop” in cui diversi hair stylist non si limiteranno a un cambio di look ma offriranno anche un "cambio di mentalità" ai ragazzi e alle ragazze che riceveranno un acconciatura o taglio gratuiti, mentre saranno coinvolti in una conversazione sulle migrazioni e il cambiamento climatico.
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