Alla competizione, in corso in questi giorni sulle colline dell'Oltrepò Pavese, partecipano oltre 600 concorrenti in rappresentanza di 21 nazioni
Tragedia durante una prova del mondiale di enduro, in corso in questi giorni sulle colline dell'Oltrepò Pavese, cui partecipano oltre 600 concorrenti in rappresentanza di 21 nazioni. Ieri sera, nel territorio di Bagnaria (Pavia), un concorrente olandese di 50 anni, Arnold Staal, ha perso il controllo della sua moto ed è finito in una scarpata, perdendo la vita. Inutili i soccorsi. Sul posto si sono recati anche i vigili del fuoco e la polizia stradale che ha avviato accertamenti per stabilire le cause dell'incidente.
L'incidente
Il pilota della Ktm (categoria C3 e membro del Mccz Club Team) è morto durante il trasferimento tra l'Enduro Test di Casanova Staffora e il Cross Test di Bagnaria, fra la terza e la quarta prova speciale, al confine con la provincia di Alessandria. Inizialmente era stato dato per disperso: la Federazione Olandese (Knmv) aveva subito avvisato la direzione gara; scattato il protocollo previsto in casi del genere, il corpo è stato ritrovato nella serata di ieri, accasciato a fianco alla propria moto, in una zona impervia. Staal avrebbe accusato un malore improvviso mentre era in sella alla Ktm.
La nota della manifestazione
"E' con molto dispiacere che dobbiamo informarvi della triste perdita di Arnold Staal (motociclista n. 901) dai Paesi Bassi che ha partecipato alla seconda giornata del '2021 Fim International Six Days of Enduro (Isde)' tenutasi tra Lombardia e Piemonte". Lo si legge in un post della pagina dedicata all'evento. Questa mattina, la Fim ha reso omaggio alla vittima con un minuto di silenzio prima dell'inizio della terza giornata di competizione.
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