L'uomo era già stato condannato in appello a 5 anni e 8 mesi di carcere per ulteriori episodi commessi ai danni di una quindicenne e di una diciassettenne
E' stato condannato a 9 anni e 2 mesi di carcere con rito abbreviato l'ingegnere 50enne, residente in Brianza, accusato di essersi finto ginecologo per abusare di ragazzine minorenni, adescate sui social. Violenza sessuale, adescamento e pornografia minorile le accuse nei suoi confronti. Lo ha deciso la gup di Milano Manuela Accurso Tagano, che ha anche condannato il 50enne a una multa da 29 mila euro. La pm Francesca Gentilini aveva chiesto 10 anni di reclusione.
La vicenda
Gli episodi contestati sono avvenuti tra l'aprile 2014 e febbraio 2019. L'uomo era già stato condannato in appello a 5 anni e 8 mesi di carcere per ulteriori abusi commessi ai danni di una quindicenne e di una diciassettenne. Secondo l'accusa, il 50enne creava falsi profili sui social per mettersi in contatto con le vittime. Una volta carpita la loro fiducia le convinceva a sottoporsi ai suoi metodi anticoncezionali. L'indagine era poi andata avanti, fino all'individuazione di altre vittime. Il suo difensore ha già annunciato ricorso in appello.