Covid Lombardia, Fontana: "Sì di Figliuolo a ridistribuzione dosi del vaccino AstraZeneca"

Lombardia

"Nelle scorse settimane ho detto che nel caso ci fossero dosi AstraZeneca non utilizzate noi saremmo disposti a riceverle - ha affermato Fontana-. Il generale Figliuolo ha preso atto della nostra richiesta e ha detto che provvederà, con la sua cabina di regia, a ridistribuire sul territorio queste dosi"

Le dosi del vaccino (QUANDO MI VACCINO?) Astrazeneca non utilizzate saranno ridistribuite. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, a TgCom24 parlando dell'emergenza Covid (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - MAPPE E GRAFICI - L'EMERGENZA IN LOMBARDIA E A MILANO). "Nelle scorse settimane ho detto che nel caso ci fossero dosi AstraZeneca non utilizzate noi saremmo disposti a riceverle - ha affermato Fontana-. Il generale Figliuolo ha preso atto della nostra richiesta e ha detto che provvederà, con la sua cabina di regia, a ridistribuire sul territorio queste dosi".

"I nostri cittadini non rifiutano il vaccino AstraZeneca"

"I nostri cittadini - ha spiegato il governatore -, sia per il fatto che hanno avuto una situazione più drammatica, sia perché si lasciano convincere dai nostri medici, non rifiutano il vaccino AstraZeneca, se non in misura irrisoria".

"Entro 10 luglio potremmo concludere con prime dosi"

"Con 120mila dosi quotidiane entro il 10 luglio potremmo concludere almeno la prima vaccinazione a tutti i lombardi - ha dichiarato Fontana -. Siamo pronti ad arrivare alle 150mila inoculazioni al giorno e anche a superarle, dipende se ci sono i vaccini. Nel momento in cui, dal 20 maggio, avremo il programma dei numeri dei vaccini che ci arriveranno, potremmo essere anche più precisi circa la data in cui concludere le vaccinazioni".

"Possibile organizzare seconde dosi per turisti"

Sulle seconde dosi di vaccino, "per quanto riguarda i nostri cittadini, abbiamo cercato di evitare le due settimane centrali di agosto - ha sottolineato il presidente -. Abbiamo cercato di ridurre il più possibile i richiami in quelle due settimane. È chiaro che se si deve organizzare una campagna vaccinale per i turisti dobbiamo organizzarci. Potremo organizzare anche un progetto di questo genere. Credo che si possa fare".

 

 

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