Covid Milano, Galli: "Su coprifuoco a mezzanotte ci vuole attenzione"

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Così il direttore del dipartimento Malattie Infettive dell'ospedale Sacco a Sky TG24: "Se apriamo veramente tutto e comunque, non ci sarà più un segnale di attenzione"

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi a Milano

 

"Se si può posticipare il coprifuoco a mezzanotte? Guardiamo i numeri. Per me il segnale deve essere ancora di attenzione". Questo è quanto ha detto Massimo Galli, direttore del dipartimento Malattie Infettive dell'ospedale Sacco a Buongiorno, su Sky TG24.

Oggi in provincia di Milano si sono registrati 212 nuovi casi di cui 62 in città (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)

17:45 - In Lombardia 583 nuovi casi, a Milano 212

Con 16.223 tamponi effettuati, sono 583 i nuovi positivi in Lombardia con il tasso di positività in crescita al 3.5% (ieri 3.1%). Continuano a calare i posti letto occupati sia in terapia intensiva (-13, 479) che negli altri reparti (-58, 2.668). I decessi sono 23 per un totale complessivo di 33.205 morti in regione dall'inizio della pandemia. Per quanto riguarda le province, sono 212 i nuovi casi nella Città metropolitana di Milano, di cui 62 a Milano città, 80 a Bergamo, 69 a Brescia, 64 a Monza e Brianza, 38 a Mantova, 22 a Como, 20 a Pavia e Sondrio, 18 a Cremona, 16 a Varese, 12 a Lecco, 4 a Lodi.

17:08 – Sala: “Milano pilastro per ricostruzione sostenibile ed equa”

"I valori che hanno reso la nostra città una città solida ci hanno consentito di reggere durante la pandemia e ora saranno il pilastro della ricostruzione. Milano vuole essere il laboratorio della ripresa equa e sostenibile". Lo ha spiegato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, nel messaggio che ha inviato all'aula del Consiglio comunale che ha riaperto dopo sette mesi per ospitare metà dei consiglieri in presenza. "In questo modo assicureremo ai nostri concittadini e alle nostre concittadine le opportunità e le speranze di un futuro migliore - ha concluso -, che Milano regala sempre a chi la sceglie per la vita".

17:06 - Consiglio comunale in presenza, Sala: “Giornata di speranza”

Dopo sette mesi di chiusura e di sedute a distanza in video conferenza ha riaperto l'aula del Consiglio comunale di Milano, seppur per metà dei consiglieri. Sono infatti 23 quelli che oggi sono tornati a sedersi sui loro scranni mentre gli altri 25 sono collegati dal loro pc a distanza. L'ultimo consiglio comunale che si è tenuto in presenza risale al mese di ottobre 2020, poi a causa della pandemia l'aula è tornata a riunirsi a distanza, con la seconda ondata. In occasione della prima seduta dopo molti mesi il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, che non ha potuto essere presente per impegni istituzionali, ha mandato un messaggio che è stato letto dalla vice sindaca Anna Scavuzzo. "Oggi è una giornata di speranza per la nostra città - ha detto -. Dopo sette mesi Palazzo Marino, la casa di tutte e tutti i milanesi, torna ad ospitare in presenza una parte dei suoi consiglieri. Un momento importante che simboleggia un graduale ritorno alla normalità, assicurato dal miglioramento della situazione sanitaria e dal progresso delle vaccinazioni". Sala ha poi spiegato che oggi non può essere in aula perché presiederà un dialogo con John Kerry, inviato speciale sul Clima dal presidente degli Stati Uniti. "Gli dirò che le città sono alleate fondamentali e che Milano sarà laboratorio della ripresa giusta e verde".

15:58 - Fontana: "Riapertura Scala è simbolica per cultura e spettacolo"

"Un momento simbolico e, spero, di buon auspicio per il mondo della cultura e dello spettacolo. Cultura e spettacolo, insieme al turismo, saranno decisivi per l'attrattività della Lombardia e di tutto il sistema Italia". Lo scrive sulla sua pagina Facebook il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ricordando che "questa sera, dopo 199 lunghi giorni di chiusura, a Milano, riapre il Teatro alla Scala con il pubblico in presenza". "Serviranno risorse e una strategia vincente - prosegue il governatore - per recuperare il terreno perduto a causa delle restrizioni, per attrarre visitatori dall'estero, ma anche per far ritrovare e spesso far scoprire ai nostri giovani il valore della cultura". "Quello di stasera, dunque - conclude Attilio Fontana - è un prestigioso punto di partenza, con il Teatro alla Scala che si conferma ambasciatore vincente e ineguagliabile della Lombardia e del nostro Paese nel mondo intero".

14:05 - Cena al ristorante dopo il coprifuoco, 13 sanzionati

Avevano pensato bene di godersi una cena di pesce ben oltre l'orario concesso dal coprifuoco imposto dal Dpcm anti Covid, gli avventori di un ristorante di Milano che sono stati tutti sanzionati dalla polizia. È accaduto la scorsa notte in via Fratelli Bronzetti, quando alle 23.30 una pattuglia del commissariato di zona, passando nella via, ha notato le luci accese. All'interno del locale cerano 13 avventori, in tavoli diversi, tutti identificati per la sanzione. Il locale, di proprietà di un uomo di 59 anni, è stato chiuso per 5 giorni. Altri due contravventori al coprifuoco, invece, un italiano di 25 anni e un ecuadoriano di 27, entrambi ubriachi e con precedenti, sono stati arrestati dalla polizia in via Preneste perché, sorpresi a gironzolare all'1 e mezza, hanno reagito al controllo aggredendo gli agenti. I due poliziotti hanno riportato prognosi di 5 e 10 giorni per contusioni.

11:20 - Massimo Galli: "Su coprifuoco a mezzanotte ci vuole attenzione" 

Si può posticipare il coprifuoco a mezzanotte? "Guardiamo i numeri. Per me il segnale deve essere ancora di attenzione". Questo è quanto ha detto Massimo Galli, direttore del dipartimento Malattie Infettive dell'ospedale Sacco a Sky TG24. "Se apriamo veramente tutto e comunque, non ci sarà più un segnale di attenzione, già non c'è da 15-20 giorni e dobbiamo ancora vedere, alla fine del mese, quale sarà il bilancio dei 28 giorni successivi alle aperture", aggiunge. Parlando degli effetti dei vaccini, Galli sottolinea: "Credo ci si possa attendere una ulteriore flessione delle infezioni gravi con il crescere delle vaccinazioni. Accade in tutto il mondo e accadrà anche da noi". Poi Galli parla delle nuove dosi vaccinali. "O questo vaccino verrà aggiornato a tutte le varie varianti principali, o altrimenti con questo vaccino l'immunità di gregge non la facciamo, ammesso che si possa conseguire. - prosegue - Su questo il sottosegretario Sileri ha ragione, in queste condizioni non riusciremo ad avere un'immunità di gregge, questo è uno dei messaggi per cui se riusciamo a far circolare il virus il meno possibile con qualche restrizione, forse potremmo avere meno risultati nefasti". "Se il virus è pressato molto ma non è messo con le spalle al muro, come potrebbe succedere con una vaccinazione di massa fatta tutta assieme e con un vaccino veramente efficace, il virus tira fuori delle varianti che compaiono casualmente e ricomincia, come fosse il gioco dell'oca".

7:04 - In provincia di Milano sono 385 i positivi

A fronte di 39.298 tamponi, sono 1.326 i nuovi casi di Coronavirus registrati ieri in Lombardia. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 492. Le persone attualmente positive sono 45.724. Da inizio pandemia in regione sono stati rilevati 818.414 contagi e 33.182 decessi. Nella città metropolitana di Milano i nuovi positivi sono 385.

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