Sono accusati di dichiarazioni mendaci sul proprio status. Ed è stato anche avviato l'iter per la sospensione del beneficio
Percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza: per questo i carabinieri hanno denunciato stamattina 21 cittadini residenti a Dalmine, in provincia di Bergamo. A loro i militari sono arrivati con la collaborazione dei colleghi del nucleo ispettorato del lavoro di Bergamo e incrociando i dati ricevuti dai Servizi sociali del Comune.
Le accuse
I 21 cittadini - 9 italiani e 12 stranieri - sono accusati di dichiarazioni mendaci sul proprio status. Ed è stato anche avviato l'iter per la sospensione del beneficio, tramite la segnalazione all'Inps dei loro nominativi. Dovranno anche restituire 103mila euro, impropriamente percepiti.