La pandemia ha “accorciato” la durata media stimata della vita degli italiani: a Cremona, Lodi e Bergamo, le province più colpite dal Covid-19 nel 2020, è scesa di quasi 5 anni
La pandemia ha “accorciato” l’aspettativa di vita degli italiani: a Cremona, Lodi e Bergamo, le province più colpite dal Covid-19 nel 2020, è scesa di quasi 5 anni. E’ quanto rileva un'elaborazione del centro studi Nebo per il Sole 24 Ore, facendo emergere un trend confermato anche da Istat con i dati diffusi nell’ultimo rapporto Bes 2020. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LA SITUAZIONE IN LOMBARDIA - LA SITUAZIONE A MILANO - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)
Lo studio
Secondo lo studio i cittadini lombardi in media tornano indietro di quindici anni, quando l’aspettativa di vita si fermava sotto i 79 anni per gli uomini e 84 per le donne, contro gli 81,5 e 86 anni rilevati nel 2019. Se il trend è confermato a livello nazionale, particolarmente colpita risulta la Lombardia: la durata media della vita stimata alla nascita equivale ai livelli registrati nel 2012 se si guarda alla media italiana, a quelli del 2005 per le donne in Lombardia. Per quanto riguarda le province di grandi città, la più colpita è Milano dove la speranza di vita si riduce di 2,5 anni per gli uomini, tornando all’orizzonte dei 79 anni e mezzo che veniva calcolato nel 2009. Riduzione inferiore (1,8 anni) per le milanesi. Le donne risultano meno colpite su tutto il territorio nazionale.