Milano, faceva propaganda per lo Stato islamico: 39enne patteggia due anni

Lombardia

L'uomo era stato arrestato nel luglio del 2020 con l'accusa di apologia e istigazione all'adesione all'Isis per aver invaso la rete e i social con post, audio e video di propaganda per lo Stato islamico

Nicola Ferrara, 39 anni, arrestato nel luglio del 2020 con l'accusa di apologia e istigazione all'adesione allo Stato islamico per aver invaso la rete e i social con post, audio e video di propaganda per l’Isis, ha patteggiato 2 anni con sospensione condizionale e non menzione della pena. Ferrara, radicalizzato fin dal 2015, aveva deciso di dedicare la sua vita alla religione islamica con una visuale radicale e condividendo gli ideali terroristici dell’Isis. In un’intercettazione dello scorso 25 marzo, emersa dalle indagini dei carabinieri del Ros e dei pm Alberto Nobili, Piero Basilone e Leonardo Lesti, aveva affermato che il Covid "è una cosa di Allah, una cosa positiva", perché "la gente sta impazzendo" e per gli infedeli "tutto l'haram' adesso è difficile farlo", ossia sono stati tolti loro i "vizi".

L’indagine

Nato in Puglia ma residente da una decina d’anni a Milano, dove lavorava in un parcheggio, il 39enne, difeso dal legale Domenico Mandalari, era finito in carcere - ora è libero - su ordinanza del gip Guido Salvini. Il patteggiamento è stato ratificato dal gup Livio Cristofano.

Ferrara, che si faceva chiamare 'Issa', avrebbe frequentato l'associazione culturale Al Nur di Milano, di orientamento sunnita, e due 17enni che pregavano nello stesso centro, ai quali avrebbe proposto le sue "tesi estremiste”. Inoltre, è stato per due volte in Qatar e una negli Emirati Arabi per "approfondire l'indottrinamento e trovare un modo per raggiungere l'Afghanistan". Avrebbe anche fornito "assistenza economica" con tre vaglia, per un totale di 400 euro, a Ghassen Hammami, detenuto nel carcere di Rossano Calabro e arrestato in un'indagine di Perugia. Infine, usava la piattaforma 'Soundcloud' per brani nei quali risuonavano parole di questo genere: "Versate il sangue della sua giugulare”.

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