In particolare, l'uomo è accusato di avere adescato una ragazzina promettendole servizi fotografici da pubblicare sui social e guadagnare così follower
La polizia di Como ha arrestato un uomo di 30 anni, di origine peruviana, per abusi sessuali su due ragazze di 13 anni e per minacce nei confronti della madre di una di esse. In particolare, l'uomo è accusato di avere adescato una ragazzina promettendole servizi fotografici da pubblicare sui social e guadagnare così follower.
La ricostruzione dei fatti
La vicenda aveva avuto inizio due anni fa, quando il 30enne, immigrato regolare in Italia, aveva intrapreso una relazione con una donna e contemporaneamente si era messo a frequentare anche la figlia 13enne: scoperto, la madre gli aveva impedito di vedere la figlia e l'aveva denunciato in Questura. In seguito a questo, lui le aveva pesantemente minacciate. Subito dopo, l'uomo aveva avvicinato un'amica della ragazza, coetanea, con la scusa di fare servizi fotografici. Servizi che con il passare del tempo erano diventati sempre più spinti, e che l'uomo minacciava di diffondere.
Il racconto ai genitori
La 13enne ha, però, raccontato la storia ai genitori, che hanno presentato denuncia in Questura per violenza sessuale. Durante le indagini, esaminando il materiale fotografico dell'indagato, poliziotti hanno trovato non solo le prove delle violenze consumate nei confronti della ragazzina, ma anche dell'amica.