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Covid, in Lombardia 2.153 casi su quasi 33mila tamponi

Lombardia

I ricoverati con sintomi sono 4.243. Il totale dei ricoverati in terapia intensiva è di 536. In isolamento domiciliare si trovano 55.460 persone

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In Lombardia i primi crio-box con 324 fiale per l'effettuazione di 1.620 dosi di vaccino anti-Covid "arriveranno il 27 mattina. L'ospedale Niguarda di Milano sarà l'hub centrale che riceverà le prime dosi; da lì saranno suddivise e trasferite in 14 siti della nostra Regione”. Lo ha reso noto l'assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera, che ha aggiunto: “Abbiamo ritenuto doveroso e corretto avviare la campagna in maniera diffusa, in tutte le province e in alcuni luoghi simbolo”, tra cui Alzano e Codogno.

In Lombardia quest’oggi sono stati registrati 2.153 nuovi casi su 32.926 tamponi effettuati. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTIMAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)

18:53 - Fontana: "Quando sarà mio turno, farò vaccino"

"Il governo ha indicato le categorie che devono essere gradualmente vaccinate. La prima è quella del personale medico e sanitario. Quando sarà il mio turno, sicuramente mi farò vaccinare" contro il Coronavirus. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana in una intervista a La Provincia di Cremona trasmessa in diretta Facebook. Un desiderio per Natale? "Che con la vaccinazione inizi a vedersi la luce nel tunnel della battaglia a questo maledetto virus", ha aggiunto Fontana.

17:25 – In Lombardia 2.153 casi su quasi 33mila tamponi

Continuano a diminuire in Lombardia i ricoverati in terapia intensiva (-4, 536 in totale) e anche negli altri reparti (-47, 4.243). Con 32.926 tamponi effettuati, sono 2.153 i nuovi positivi con il tasso di positività in calo al 6,5% (ieri 7.1%). I decessi sono 98 per un totale di 24.610 morti dall'inizio della pandemia. I guariti/dimessi sono 2.960. Per quanto riguarda le province, sono 642 i nuovi casi nella città metropolitana di Milano, di cui 256 a Milano città, 282 a Brescia, 245 a Varese, 177 a Mantova e 154 a Pavia. 

14:49 - Referente vaccini in Lombardia, personale formato online

"Quello del personale rappresenta il tema più rilevante di questa campagna. Le strutture hub hanno individuato al loro interno il personale da dedicare al piano vaccinale per questa fase e per le successive. I nomi di queste persone sono comunicate all'Istituto Superiore di Sanità per una formazione on line, che viene garantita dall'Iss uniforme a livello nazionale, sulla base delle indicazioni del produttore per la preparazione e gestione delle dosi vaccinali. Quindi coloro che sono accreditati sulla piattaforma dell'Iss saranno oggetto di questa formazione". Lo ha spiegato il referente per la vaccinazione anti-Covid della Regione Lombardia, Giacomo Lucchini. "Unitamente a questo è previsto un help desk tecnico da parte del produttore di questo come dei prossimi vaccini, da contattare per tutte le necessità", ha aggiunto Lucchini, durante la conferenza stampa della Regione per la presentazione del Vax Day. 

11:03 - Gallera: “Primi vaccini in 14 hub”

In Lombardia i primi crio-box con 324 fiale per l'effettuazione di 1620 dosi di vaccino anti-Covid "arriveranno il 27 mattina. L'ospedale Niguarda di Milano sarà l'hub centrale che riceverà le prime dosi; da lì saranno suddivise e trasferite in 14 siti della nostra Regione. Tutta la Regione è stata percorsa dal virus e tutti gli ospedali hanno dato grandi prove. Abbiamo ritenuto doveroso e corretto avviare la campagna in maniera diffusa, in tutte le province e in alcuni luoghi simbolo", tra cui l'ospedale di Alzano e quello di Codogno. Così l'assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, presentando il piano vaccinale in Regione.

8:55 - Comitato “Noi denunceremo” cita in sede civile Governo e Lombardia

Gli esponenti del Comitato 'Noi denunceremo', che hanno depositato centinaia di denunce a Bergamo di persone che hanno perso parenti per via del coronavirus, agiscono ora in sede civile. In più di cinquecento - scrive Il Corriere della Sera - depositeranno un atto di citazione che chiama in causa la Presidenza del Consiglio, il ministero della Salute e la Regione Lombardia solo per i suoi residenti, chiedendo complessivamente 100 milioni di euro (suddivisi in calcoli precisi per ogni famiglia). Secondo il Comitato, qualsiasi danno ingiusto, doloso o colposo, va risarcito. La colpa delle istituzioni secondo il legale che rappresenta i parenti delle vittima, Consuelo Locati, sta nell'impreparazione iniziale, nel presunto ritardo con cui è stato dichiarato lo stato di emergenza, nelle fasi successive in cui, secondo i parenti delle vittime, non sempre il Comitato tecnico scientifico è stato ascoltato. Numerosi i documenti che saranno depositati: dai verbali dello stesso Cts al piano pandemico del 2006 ritenuto identico a quello del 2017, lo studio del generale in pensione Pierpaolo Lunelli sui piani pandemici e l'ormai noto report dei ricercatori dell'Oms a Venezia, scomparso dal sito dell'organizzazione nel giro di un giorno.

7:03 - In Lombardia 2.278 positivi su quasi 32mila tamponi. Diretta

Con 31.939 tamponi effettuati sono 2.278 i nuovi positivi in Lombardia registrati nelle ultime ore, con un tasso di positività del 7,1%. Continuano a diminuire i ricoverati in terapia intensiva (540) mentre aumentano quelli negli altri reparti (4.290), I nuovi decessi sono 92 per un totale di 24.512 morti in regione dall'inizio della pandemia. I guariti/dimessi sono 2.356. Per quanto riguarda le province in forte aumento Varese con 767 nuovi casi, 462 quelli nella città metropolitana di Milano, di cui 69 a Milano città, 249 a Como, 156 a Brescia, 117 a Pavia e 104 a Mantova.