Covid, Fontana: "Per ora non chiediamo differenziazione territoriale"

Lombardia

"Ho avuto oggi due incontri con i sindaci capoluogo e con i presidenti delle province - ha spiegato il governatore - per fare una valutazione della situazione e tutti quanti, cosa che ritengo importante, abbiamo deciso di continuare questa nostra battaglia in maniera unitaria"

"Ho avuto oggi due incontri, con i sindaci capoluogo e con le province e tutti quanti hanno deciso di continuare la battaglia in maniera unitaria e non fare richieste di differenziazione territoriale". Lo ha detto il presidente della Lombardia Attilio Fontana in un punto stampa online sull'emergenza Coronavirus (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI). 

"Abbiamo deciso di continuare questa nostra battaglia in maniera unitaria"

"Ho avuto oggi due incontri - ha spiegato Fontana -, con i sindaci capoluogo e con i presidenti delle province per fare una valutazione della situazione e tutti quanti, cosa che ritengo importante, abbiamo deciso di continuare questa nostra battaglia in maniera unitaria e non fare richieste di differenziazioni territoriali anche sulla base dei dati territoriali che confermano come l'epidemia in questo momento in regione stia assumendo un comportamento unitario. Credo sia importante - ha aggiunto - la volontà di continuare in modo unitario come unitaria fu la scelta di assumere l'ordinanza del 22 ottobre". 

"Misure hanno dato risultati positivi"

"Dopo giorni e giorni si è assistito per la prima volta a una riduzione del numero di persone ricoverate. Credo sia una cosa importante che dimostra che le misure che avevamo assunto il 22 ottobre abbiano creato dei risultati positivi": lo ha sottolineato il presidente della Lombardia Attilio Fontana in un punto stampa. "Da questa settimana, dalla fine settimana, assisteremo anche all'esito che l'ulteriore restringimento disposto dal governo - ha aggiunto - potrà determinare".

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