Il provvedimento entrerà in vigore giovedì 22 ottobre, saranno consentiti solo gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, d'urgenza o per motivi di salute e sarà necessaria l'autodichiarazione per certificare gli spostamenti. Il provvedimento è valido fino al 13 novembre
Coprifuoco dalle 23 alle 5 a partire da giovedì 22 ottobre, consentiti solo gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o d'urgenza ovvero per motivi di salute, in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, dimora o residenza e sarà necessaria l'autodichiarazione per certificare gli spostamenti. Sono queste le misure contenute nell'ordinanza emanata da Regione Lombardia e firmata dal ministro della Salute, Roberto Speranza, e dal governatore Attilio Fontana in vigore da domani e valida fino al 13 novembre 2020. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI – LA SITUAZIONE A MILANO)
Centri commerciali chiusi nel weekend
Il provvedimento con le ulteriori misure restrittive correlate all'introduzione del coprifuoco notturno è stato firmato dal governatore Attilio Fontana d'intesa con i sindaci dei capoluoghi di provincia lombardi, Anci Lombardia e Unione delle Provincie Lombarde. In sintesi dispone limitazioni alle aperture delle grandi strutture di vendita e dei centri commerciali nei fine settimana, misure per prevenire l'affollamento all'interno degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e degli esercizi commerciali al dettaglio, il divieto di svolgimento delle fiere di comunità e delle sagre. In particolare "nelle giornate di sabato e domenica è disposta la chiusura delle grandi strutture di vendita nonché degli esercizi commerciali al dettaglio presenti all'interno dei centri commerciali. La disposizione di cui al precedente periodo non si applica alla vendita di generi alimentari, nonché alle farmacie e parafarmacie e altre categorie merceologiche". Rispetto alla precedente ordinanza del 16 ottobre è stato inoltre deciso che per lo sport di contatto dilettantistico restano sospese gare e competizioni locali, provinciali e regionali. Possono, invece, essere svolti gli allenamenti in forma individuale a condizione che siano osservate le misure di prevenzione dal contagio. L'ordinanza ha efficacia fino al 13 novembre.
L'ordinanza per le chiusure notturne
"Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19 - si legge nell'ordinanza firmata dal ministro della Salute e dal presidente della Regione - su tutto il territorio della Regione Lombardia, dalle ore 23 alle ore 5 del giorno successivo sono consentiti solo gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o d'urgenza ovvero per motivi di salute; è in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, dimora o residenza. La sussistenza delle situazioni che consentono la possibilità di spostamento incombe sull'interessato. Tale onere potrà essere assolto, producendo un'autodichiarazione".
"Le disposizioni della presente ordinanza - prosegue il documento - producono i loro effetti dalla data del 22 ottobre 2020 e sono efficaci fino all'adozione di un successivo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri e, comunque, fino al 13 novembre 2020. Il mancato rispetto delle misure di cui alla presente ordinanza è sanzionato, secondo quanto previsto dall'art. 4 del decreto-legge n.19/2020".
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