L’uomo è stato fermato al valico Mulini mentre si stava dirigendo in Svizzera. Visti i suoi diversi precedenti di polizia in materia di contrabbando, i militari hanno perquisito la sua abitazione, trovando monili e oggetti di pregio, tutti privi di certificazione d'origine
Nel corso dei quotidiani controlli doganali al valico Mulini (Como), al confine col territorio elvetico, la guardia di finanza ha denunciato un contrabbandiere sorpreso con 31mila euro in contanti. L’uomo, a bordo di un Suv, si stava recando in Svizzera, quando i militari della Compagnia di Olgiate Comasco lo hanno fermato. Nella camicia aveva un rigonfiamento, poi risultata essere una cartucciera piena di soldi.
La perquisizione
I finanzieri, visti i diversi precedenti di polizia in materia di contrabbando da e per la Svizzera dell’uomo, hanno deciso di effettuare una perquisizione nella sua abitazione a Montano Lucino (Como), trovando così 19 monete d'oro, 38 monete d'argento, 11 monete in rame, 23 orologi di pregio (alcuni dei quali in oro e argento) e 16 pietre di olivina, tutti privi di certificazione d'origine e riposti all'interno di una cassaforte e nel garage. L’uomo deve rispondere di contrabbando e riciclaggio.