In manette un 30enne e un 51enne. Gli agenti hanno scoperto a Quarto Oggiare un box per il taglio e il confezionamento di stupefacenti
Un 30enne e un 51enne, di origini marocchine e regolari sul territorio nazionale, sono stati arrestati a Milano dalla polizia di Stato per spaccio di sostanze stupefacenti. Durante le indagini, coordinate dalla Procura del capoluogo lombardo, agenti della squadra mobile hanno trovato un box nel quartiere periferico di Quarto Oggiaro adibito a laboratorio per il taglio e il confezionamento della droga. Le attività della sezione antidroga sono partite da una Ford Fusion che rilasciava un odore di sostanze chimiche, tipicamente utilizzate per il taglio di sostanze stupefacenti, arrivando ai due soggetti che alternativamente utilizzavano l'auto e la parcheggiavano sempre nella stessa area, lontano da casa.
Il sequestro
Ieri in via Cellini a Segrate, all'arrivo di una Bmw di colore nero con le due persone già viste nei giorni precedenti che si è fermata accanto alla Ford, sono intervenuti gli agenti. Ne è nato un inseguimento prima in auto e poi a piedi, al termine del quale i due sono stati bloccati. Nell'auto c'erano 8 chilogrammi di eroina, 1.150 euro in contanti, un piccone, alcune confezioni di sacchetti gelo per freezer e diverso materiale da confezionamento. Nell'abitazione, nella cantine e nel box di uno dei due arrestati, è stato trovato materiale per la lavorazione e il taglio dell'eroina come 6 frullatori, 1 bilancia e 11 fusti in metallo contenenti ciascuno 25 chilogrammi circa di paracetamolo e caffeina per un totale di 240 chili.