La vicenda è accaduta nella notte tra il 25 e il 26 agosto. La vittima aveva spiegato che una persona l'avrebbe sorpresa alle spalle, presa e trascinata lungo una delle scalinate che circondano la piazza
Una donna di 34 anni è stata violentata mentre tornava a casa nella zona di piazza Gae Aulenti, a Milano, nella notte tra il 25 e il 26 agosto. Lo scrive Il Corriere della Sera spiegando che una persona l'avrebbe sorpresa alle spalle, presa e trascinata lungo una delle scalinate che circondano la piazza, dove si sarebbe consumato lo stupro. La stessa notte alcuni poliziotti di passaggio hanno vista la donna camminare alle cinque e mezza di mattina, sul marciapiedi di viale della Liberazione. Lei avrebbe detto solo "Forse mi hanno stuprata, non mi ricordo niente".
I soccorsi
In ospedale, i medici del Soccorso violenza sessuale della clinica Mangiagalli hanno riscontrato ecchimosi, lividi e traumi compatibili con una violenza. La donna, sotto choc, ha raccontato di aver passato la serata nei locali vicino a corso Como ma di non ricordare altro ed è tornata a casa. La donna, una polacca di 34 anni, è tornata in un secondo momento alla Mangiagalli, raccontando appunto che una persona l'avrebbe aggredita alle spalle, violentandola poi in una delle scalinate che scendono dalla piazza del distretto finanziario milanese. Gli esami dei medici hanno certificato la violenza e sono stati trasmessi al pm Michela Bordieri. A supporto delle indagini ci sarebbero anche tracce biologiche repertate dalla Scientifica.