L’opera, del valore di quasi mezzo milione di euro, è stata rubata al termine di una cena da un sedicente acquirente, che si era dimostrato interessato all’acquisto
Un artista francese di 31 anni è stato derubato di una statuetta d’oro, da lui realizzata, da un sedicente acquirente svizzero, che lo aveva contattato per acquistare l’opera dal valore di quasi mezzo milione di euro. È accaduto ieri pomeriggio in piazza del Duomo, a Milano, dove i due, dopo una serie di contatti telefonici preliminari, avevano deciso di incontrarsi. La vittima del furto ha denunciato l’accaduto alla polizia.
Il furto dopo una cena
L'artista, titolare di una società inglese che si occupa di opere d'arte orafe, una ditta artigianale famigliare con laboratorio nel sud della Francia, ha incontrato il promettente imprenditore, disposto sulla carta a pagare 450mila euro, in un ristorante a ridosso della cattedrale meneghina. Dopo cena, concluso l'affare, il francese si è recato a pagare il conto. Ma sono bastati quei minuti al ladro per sparire con la statuetta, lasciando l'artista nella disperazione. L'uomo è giunto in tarda serata in via Fatebenefratelli, dove ha sporto denuncia suscitando però più di un interrogativo ai poliziotti. Poco chiaro, infatti, come sarebbe avvenuta la transazione, probabilmente in contanti, quindi vietata, per tali importi, ed esattamente in quali termini finanziari. Della statuetta, di un chilo e trecento grammi, non c'è più traccia, e di essa gli investigatori al momento non dispongono nemmeno di una foto.