Il metodo era sempre lo stesso: un approccio per chiedere informazioni e una fase di ringraziamento e contatto fisico, per sottrarre preziosi, orologi e collane d'oro
Quattro persone, due uomini e due donne, sono state arrestate dai carabinieri di Gonzaga, in provincia di Mantova, con l'accusa di essere i responsabili di due tentati furti, di cui uno tramutato in rapina impropria, ai danni di due anziane di Schivenoglia. A quanto si apprende, la banda commetteva i furti con la tecnica dell'abbraccio: un approccio sulla pubblica via per chiedere informazioni e una fase di ringraziamento e contatto fisico, per sottrarre preziosi, orologi e collane d'oro.
L'arresto
Nell'ultimo caso, il 27 agosto, un testimone ha indicato una Renault Megane nera come macchina della fuga, intercettata poi a Pegognaga (Mantova): a bordo vi erano i quattro di origine romena, due 19enni, una 21enne e una 24enne, senza fissa dimora. La vettura era intestata a un soggetto pluripregiudicato che a sua volta risulta aver intestate ben 92 autovetture tutte circolanti e verosimilmente utilizzate da altre bande criminali per commettere reati del genere. I quattro sono stati riconosciuti non solo dalle vittime, ma anche dai testimoni presenti ai due eventi, e sono stati rinchiusi nel carcere di Mantova a disposizione dell'autorità giudiziaria. Accertamenti sono ora in corso per capire se possano essere gli autori di una serie di altri furti messi a segno nelle settimane scorse con lo stesso metodo.