Milano, brucia "muro delle bambole": opera contro violenza delle donne

Lombardia
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Si tratta di un'installazione artistica per sensibilizzare la popolazione sulla violenza sulle donne: lo denunciato le co-fondatrici della onlus "Il muro delle bambole" Jo Squillo, Giusy Versace e Francesca Carollo

'Wall of Dolls', il muro delle bambole di via De Amicis, a Milano, è stato dato alle fiamme. Si tratta di un'installazione artistica per sensibilizzare la popolazione sulla violenza sulle donne: lo denunciato le co-fondatrici della onlus "Il muro delle bambole" Jo Squillo, Giusy Versace e Francesca Carollo. "Confidiamo non si tratti di un evento doloso, ma se così non fosse i responsabili facciano un passo avanti, chiedano scusa e si adoperino per riparare il danno - dicono - Il muro è un patrimonio di tutta la cittadinanza e il restauro avverrà in tempi rapidi perché questo luogo possa continuare a rappresentare un simbolo della lotta alla violenza sulle donne".

Brucciato il muro delle bambole di via De Amicis - ©Fotogramma

Le reazioni

La capogruppo di Forza Italia alla Camera, Mariastella Gelmini, ha scritto su Facebook: "Vedere le immagini del Muro delle bambole di Milano danneggiato dalle fiamme fa male. Dietro ogni bambola c'è una storia, dietro ogni storia una donna vittima di violenza. Il Wall of dolls è patrimonio di tutti e spero si faccia subito chiarezza. Un abbraccio alle fondatrici Jo Squillo, Giusy Versace e Francesca Carollo che - ne sono certa non fermeranno questa battaglia di libertà e giustizia".

Sulla stessa linea il commento della segretaria del Pd milanese, Silvia Roggiani: "In questi anni tante volte le bambole sul muro che grida no alla violenza sulle donne sono state rovinate, strappate e rubate. Ma a quanto pare, ieri, la mano di anonimi vandali si sarebbe spinta oltre, dando fuoco e

causando seri danni al muro. Se, infatti, dovesse essere accertata la natura dolosa dell'incendio sarebbe davvero grave e triste". Si tratta, aggiunge Roggiani, di "un'offesa a tutta la città, che considera quell'opera il simbolo del contrasto alla violenza di genere. Faccio eco alle parole delle

promotrici dell'opera, Jo Squillo, Giusy Versace e Francesca Carollo, augurandomi che gli autori del vile gesto si facciano avanti per riparare il danno al più presto".

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