Bergamo, il 15 luglio al via la rassegna “Affacciati alla Finestra”

Lombardia

Fino al 15 settembre, oltre 70 artisti si esibiranno nei cortili e nelle piazzette di diversi quartieri della città. La rassegna rientra nella programmazione estiva “Torniamo in scena. Estate duemila[e]venti”, organizzata dal Comune

Ripartire nel segno della cultura dopo mesi di chiusura forzata. È questo il proposito con cui prende il via domani, 15 luglio, !Affacciati alla finestra", la seconda azione della programmazione estiva "Torniamo in scena. Estate duemila[e]venti", organizzata dal Comune di Bergamo. 

Accanto a "Lazzaretto on Stage", inaugurato il 4 luglio con il sold-out del duo Boni-Pedrini a sole 24 ore dall’apertura della biglietteria, questo secondo filone di attività mette al centro i quartieri. Ed ecco che seguendo il principio della cultura diffusa, i luoghi della quotidianità, quali cortili e piazzette, solitamente non deputati alla fruizione della cultura, andranno a ospitare violinisti, giocolieri, narratori, attori, danzatori. Incursioni light, rapide gocce di svago, poesia, umorismo, leggerezza, arrivano in tanti spazi della città non abituati ad accogliere spettacoli dal vivo, che si trasformano per l’occasione in palchi a cielo aperto. 

Più di 70 artisti coinvolti

Le attività coinvolgono più di 70 artisti di 14 compagnie teatrali, 13 formazioni musicali e una compagnia di danza, dando loro la possibilità di lavorare per la propria città, con l’obiettivo di dare opportunità a quelle categorie di professionisti dello spettacolo che dopo mesi di inattività potranno tornare a esibirsi. Compagnie, singoli artisti, associazioni hanno risposto con entusiasmo alla chiamata dell’Assessorato alla Cultura, che ha coinvolto diversi soggetti culturali del territorio, con il coordinamento artistico di TTB Teatro Tascabile di Bergamo per il teatro, Doc Live e Doc Servizi Bergamo per la musica, 23/C Art per la danza, e il coordinamento logistico di Hg80. 

Sono 116 le incursioni artistiche al momento previste in circa 50 location di almeno 20 quartieri. La programmazione, che si svolgerà dal 15 luglio fino al 15 settembre circa, non sarà divulgata in anticipo per evitare assembramenti e i singoli eventi, della durata di massimo 20 minuti, saranno comunicati, a livello locale, con distribuzione di volantini informativi nei condomini e nelle residenze immediatamente contigui al luogo in cui si svolgerà la performance e attraverso la pagina Facebook dedicata.

Le parole dell’assessore Ghisalberti

“Un’idea che sognavamo di realizzare già in fase di lockdown, ma che temevamo potesse essere, in quel momento, vissuta come una mancanza di rispetto nei confronti delle tante vittime. Questo progetto vuole ora essere un segno di ripresa forte, che restituisca agli artisti il loro pubblico e  punti al coinvolgimento dei cittadini”, commenta l’assessore comunale alla Cultura, Nadia Ghisalberti. “Mi piacerebbe - aggiunge - vederli in tanti affacciati ai loro balconi, come dai palchetti di un immaginario teatro, a godersi la lettura di un classico della nostra letteratura, ascoltare un assolo di sax o seguire i passi leggeri di una danzatrice nel cortile di casa”.

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