Oltre alle otto vittime, oggi verranno ricordati anche due bresciani morti durante l’emergenza sanitaria per coronavirus: Anna Rizzi, che rimase ferita nell'attentato, e Alberto Bottardi, che quel giorno di 46 anni fa perse la sorella
A Brescia si è svolta la giornata di commemorazione della Strage di Piazza della Loggia avvenuta il 28 maggio 1974 (LE FOTO). Oltre alle otto vittime, oggi sono stati ricordati anche due bresciani morti durante l’emergenza sanitaria: Anna Rizzi, che rimase ferita nell'attentato, e Alberto Bottardi, che quel giorno di 46 anni fa perse la sorella. Ricordo particolare per Cesare Trebeschi, ex sindaco di Brescia scomparso recentemente e cugino di Alberto Trebeschi, una delle vittime della strage.
Le parole del vescovo di Brescia
"In questa giornata mi preme ricordare le vittime del Covid e i martiri della strage di Piazza della Loggia. In questi momenti capiamo cos'è una città e ne cogliamo l'anima e il cuore", ha detto il vescovo di Brescia Pierantonio Tremolafa dando inizio alla commemorazione.
Lamorgese: "Monito a combattere ogni terrorismo"
"La commemorazione della strage di Piazza della Loggia è un dovere dell'intera comunità nazionale per ricordare le vittime dell'attentato terroristico e rinnovare la vicinanza e la solidarietà ai loro familiari ed a tutta la comunità bresciana, profondamente ferita quel 28 maggio del 1974, ma anche un monito a combattere con determinazione ogni forma di terrorismo". Lo ha dichiarato il Ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese: "Il coraggio e la forza che Brescia ha dimostrato dopo quella tragedia rappresentano un valore per tutte le giovani generazioni. Questo 46esimo anniversario giunge in un periodo molto delicato per il pesante tributo di vite umane che ha pagato la città lombarda nell'emergenza legata alla diffusione del Covid-19 ed è l'occasione per manifestare l'ammirazione e la gratitudine per una popolazione che, di fronte a gravissime difficoltà, mostra sempre coraggio per ripartire insieme".
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