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Primo Maggio Milano, Sala: “Stiamo perdendo il lavoro, dobbiamo reinventarci”

Lombardia
Giuseppe Sala

Il sindaco del capoluogo lombardo ha aperto così il videomessaggio di oggi, durante il quale ha annunciato che da lunedì entreranno in servizio nuovi filobus elettrici e ha parlato della mobilità in città in vista della fase 2

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"C'è un editto del XII secolo che dice 'Chi sa lavorare viene a Milano ed e un uomo libero’. E questo è lo spirito che ha animato la nostra città e che ha costruito i suoi destini”. Con questo aneddoto il sindaco del capoluogo lombardo, Giuseppe Sala, ha voluto aprire il videomessaggio di oggi 1 maggio, Festa dei lavoratori. “Un Primo maggio un po’ particolare, un po' triste perché il lavoro lo stiamo perdendo e non basterà un clic per ritornare a prima, bisognerà un pò reinventarsi”, ha aggiunto Sala, parlando a bordo di uno degli otto nuovi filobus elettrici che prenderanno servizio da lunedì sulla linea 90-91, come ha annunciato. “Ne seguiranno altri 22 a breve. Sono video sorvegliati dalla centrale, hanno ingressi e salite facilitati per disabili e per carrozzine, hanno 8 punti di ricarica Usb”, ha fatto sapere, ricordando ai cittadini che secondo l'ordinanza di Regione Lombardia di ieri sera bisognerà viaggiare con mascherine e guanti. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE - MAPPE E GRAFICI)

Il nodo del trasporto pubblico

Il trasporto pubblico resta in ogni caso il nodo critico durante la fase 2, che prenderà il via da lunedì e che consentirà a molti milanesi di rientrare a lavoro e quindi di muoversi in città: "Ho verificato con la dirigenza di Atm di come la nostra società dei trasporti potrà garantire il miglior servizio possibile, ovviamente con i limiti che abbiamo e le regole sul distanziamento” ha spiegato il sindaco. “Certamente metteremo su strada tutti i mezzi disponibili e attingeremo a tutto il personale ma anche così non potremo superare nelle ore di punta il 25% della capacità pregressa".
”Questo è il motivo per cui chiamo i cittadini a attivarsi per rendere il ritorno di lunedì più gestibile e anche le aziende” ha proseguito Sala, che ha chiesto ai milanesi “di rispettare le regole” e ha invitato chiunque abbia la possibilità a recarsi a lavoro a piedi o in bicicletta.

L’invito alle aziende

Infine Sala si è rivolto alle aziende e alle associazioni di categoria, alle quali ha chiesto “di applicare modelli diversi in termini di flessibilità organizzativa, di smart working e di orari. È fondamentale e lo sta cercando di fare prima di tutto in Comune”.
"Il burocratico Comune di Milano, come qualcuno lo definisce, ha oggi 7 mila persone che lavorano da casa, ne faremo rientrare un po' alla volta ma in questa fase 4 mila lavoreranno da casa. Per quanto riguarda gli orari di inizio lavoro si potrà iniziare, a seconda dei vari uffici, dalle 7:30 alle 11. Noi ci attiviamo ma chiediamo grande collaborazione”, ha concluso Sala.