Coronavirus Lombardia, Fontana: “Errori? Sono in pace con la coscienza”

Lombardia

"Ricordiamoci in quali condizioni sono state prese certe decisioni", ha detto il presidente della Regione in un'intervista al Corriere della Sera 

"Mi contesteranno tutto, ma io sono in pace con la coscienza. E ricordiamoci in quali condizioni sono state prese certe decisioni", sono queste le parole del presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, pronunciate durante un'intervista rilasciata al Corriere della Sera. Sulla ripartenza della Lombardia,il governatore ricorda i 'lombard bond' e il piano di investimenti da tre miliardi appena varato. "Sono soldi veri, che saranno spesi in tempi brevi e arriveranno a tante imprese", ha affermato Fontana. (DIRETTA - GLI AGGIORNAMENTI IN LOMBARDIA)

Fontana: “Dobbiamo ricreare lo scenario di sicurezza sanitaria”

"Il piano straordinario di investimenti - spiega il governatore - è previsto a debito, utilizzando obbligazioni a seconda del tasso che il mercato offrirà. E i 'Lombard bond' saranno autorizzati in base alle necessità di cassa, come farebbe un buon padre di famiglia. Tra l'altro la Lombardia ha già usato questo strumento dopo la crisi dell'11 settembre 2001". Sul turismo Fontana spiega: "Noi dobbiamo ricreare lo scenario di sicurezza sanitaria che è il presupposto fondamentale per consentire alla gente di muoversi e quindi di andare in alberghi e ristoranti. Questa è la precondizione del turismo". C'è ancora molto da investire nella sanità? "Per forza, anche perché gli esperti dicono che soprattutto tra ottobre e novembre dobbiamo farci trovare preparati a una nuova ondata di contagi. Dobbiamo rafforzare la risposta strutturale. E l'ospedale alla Fiera è un passo in questa direzione".  

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