Milano, picchiò fidanzata: condannato a 6 anni il 'guru del corallo'
LombardiaL'uomo, arrestato lo scorso giugno, è accusato seviziato e sequestrato per 4 giorni la sua ragazza. Il Gup ha riconosciuto il vizio parziale di mente per il 40enne che 2 anni fa venne assolto a Bologna in un caso simile per totale incapacità di intendere e volere
È stato condannato a 6 anni di carcere Giacomo Oldrati, il 40enne noto come 'Guru del Corallo' perché secondo gli inquirenti in passato avrebbe drogato le sue vittime con una sostanza ricavata dai funghi del corallo, arrestato lo scorso giugno con l'accusa di aver picchiato, seviziato e sequestrato per 4 giorni la sua fidanzata. Lo ha deciso il Gup di Milano, Sara Cipolla, riconoscendo il vizio parziale di mente per l'uomo che, invece, 2 anni fa venne assolto a Bologna in un caso simile per totale incapacità di intendere e volere dovuta a un disturbo bipolare.
La sentenza
Il giudice, davanti a al quale si è celebrato il processo con rito abbreviato, ha accolto totalmente le richieste del pm Paolo Filippini e ha deciso anche un anno di misura di sicurezza dopo che l'uomo avrà scontato la sua pena. Il difensore dell'imputato, l'avvocato Marco Calanca, aveva chiesto l'assoluzione per vizio totale di mente.
La ricostruzione
Stando alla ricostruzione del pubblico ministero, la giovane era stata seviziata e tenuta segregata per quattro giorni nell'appartamento di Oldrati. L'uomo l'aveva anche costretta a immergersi in una vasca di acqua gelata, per provare a curare i lividi e le ferite che le aveva procurato. Fortunatamente la vittima era riuscita a scappare, buttandosi dalla finestra del primo piano del palazzo in via Biella, procurandosi lesioni e una prognosi di quaranta giorni. Oldrati, secondo l'indagine, ha anche tentato di prendere la pistola a due agenti di polizia che erano intervenuti e che si sono costituiti parte civile nel processo. Le accuse sono lesioni personali gravissime, sequestro di persona e resistenza a pubblico ufficiale. Le motivazioni della sentenza saranno depositate entro 30 giorni.
La perizia
"La capacità di intendere e di volere di Oldrati era, al momento dei fatti dei quali si trova a rispondere, parzialmente scemata per vizio di mente", questo l'esito della perizia psichiatrica, depositata ieri sera, del 40enne. Nelle conclusioni si legge ancora che Oldrati "presenta importanti profili di pericolosità sociale che indicano la necessità di una misura contenitiva e restrittiva seppur a carattere terapeutico" essendosi rivelata "insufficiente" la misura dell'affido ai servizi.