La società rimane esclusivamente quotata a Piazza Affari. L'azionista di controllo, Lagfin, conferma il proprio supporto alla strategia e alle prospettive del gruppo.
Campari ha deciso di trasferire in Olanda la sede legale, trasformandosi così in una società di diritto olandese. La decisione è stata presa per supportare obiettivi di crescita esterna nel lungo periodo e potenziare nel contempo il sistema di voto maggiorato.
Residenza fiscale rimane in Italia
La residenza fiscale di Campari resta comunque in Italia, "mercato chiave per il futuro del gruppo". Inoltre, la società rimane esclusivamente quotata a Piazza Affari. L'azionista di controllo, Lagfin, ha confermato il proprio supporto alla strategia e alle prospettive del gruppo. Il trasferimento in Olanda sarà sottoposto all'approvazione dell'assemblea straordinaria del 27 marzo. Lagfin, la holding lussemburghese della famiglia Garavoglia (che detiene ad oggi 51% del capitale e 65,3% dei diritti di voto), si è impegnata ad acquistare azioni oggetto di recesso sino a un controvalore massimo di 76,5 milioni di euro con l'esercizio dei diritti di opzione e prelazione.
Le parole del ceo di Campari
"Col trasferimento della sede legale in Olanda e il potenziamento del sistema di voto maggiorato attraverso l'introduzione di un nuovo schema di azioni a voto speciale - ha affermato il ceo di Campari, Bob Kunze-Concewitz - intendiamo adottare una struttura flessibile del capitale sociale, che possa ulteriormente supportarci nel perseguimento di opportunità di crescita anche per linee esterne e valorizzare in misura crescente un azionariato con orizzonte d'investimento a lungo termine, coerentemente col nostro orientamento strategico".