L’uomo, è emerso durante le indagini, ha aggredito la ragazza anche nel giorno in cui lei aveva partorito la figlia avuta dalla coppia
Un uomo di 34 anni è stato condannato a 6 anni e mezzo di carcere con rito abbreviato con l’accusa di violenza sessuale, stalking e maltrattamenti, reati perpetrati nei confronti della compagna 25enne. La giovane per anni ha subito abusi sessuali e violenze psicologiche e fisiche da parte del 34enne: l’uomo la picchiava, la minacciava di morte, le impediva di uscire di casa o usare il cellulare, isolandola da amici e familiari. In un caso, è emerso durante le indagini, un’aggressione è avvenuta proprio nel giorno in cui la ragazza aveva partorito la bimba avuta insieme al 34enne.
La fine della relazione
La relazione tra i due era iniziata nel 2015, e da subito il 34enne aveva iniziato a mostrare comportamenti violenti e vessatori. Alla fine la ragazza ha lasciato il compagno, andando a vivere dal padre insieme alla figlia, e ha denunciato il 34enne, che è stato arrestato un anno fa dagli agenti del commissariato Lorenteggio. Oggi l'uomo è stato condannato, a seguito dell'inchiesta della polizia, coordinata dal pm Rosaria Stagnaro. La ragazza in seguito è stata collocata con la figlia in una comunità protetta fuori dalla Lombardia.