L'accusa è di tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia. La vittima è stata trasportata all'ospedale di Piario (Bergamo), dove ha ricevuto una prognosi di sei giorni per contusioni varie
Un ragazzo di 25 anni, pregiudicato, è stato arrestato dai carabinieri dopo che, ubriaco, ha tentato di strangolare la madre al culmine di una lite per futili motivi. E’ successo a Gazzaniga, in provincia di Bergamo, la notte scorsa. Il giovane, disoccupato, ha precedenti per reati contro la famiglia e la persona, per stupefacenti e per guida senza patente e sotto l'effetto di alcol.
L'aggressione
La sera dell’aggressione il 25enne è tornato a casa, dove vive insieme alla moglie, una ragazza di vent’anni, e alla madre, 48. Quindi è scoppiata la lite, dovuta, secondo i militari, al fatto che il giovane non accettava il divorzio della madre dal marito, residente in Marocco. A un tratto il ragazzo ha afferrato la 48enne al collo tentando di soffocarla. La moglie ha allertato il 112 e, intervenuti sul posto, il ragazzo è stato bloccato e portato nel carcere di Bergamo. L'accusa è di tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia. La vittima è stata trasportata all'ospedale di Piario (Bergamo), dove ha ricevuto una prognosi di sei giorni per contusioni varie.