Nella tarda serata di ieri gli agenti del commissariato Scalo Romana hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del 29enne
Un giovane di 29 anni, di origine boliviana, è stato arrestato dalla polizia a Milano con l'accusa di violenza sessuale nei confronti di una ragazza, salvadoregna, di 17 anni. Nella tarda serata di ieri gli agenti del commissariato Scalo Romana hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell'uomo.
La ricostruzione
L'indagine è iniziata nel giugno scorso, quando una volante è intervenuta alla stazione della metropolitana di Cadorna per sedare una lite tra tre donne salvadoregne e il boliviano. Una delle donne, di 34 anni, ha spiegato che la propria figlia, 17enne, era stata violentata meno di un'ora prima dall'uomo, che in quel momento stavano bloccando dopo averlo inseguito per un lungo tratto. Secondo quanto ricostruito, le donne avevano conosciuto la notte prima due boliviani durante un'uscita e con loro avevano bevuto fino all'alba. Attorno alle 8 si erano fermati a comprare qualcosa in un minimarket di via Palmieri e la 17enne, molto stanca, si è addormentata all'interno del furgone del titolare del negozio (completamente estraneo alla vicenda). La donna ha spiegato che a un certo punto uno dei ragazzi è sparito e così la zia della ragazza è andata al furgone per vedere come stesse la nipote: lì ha trovato il boliviano che stava abusando della 17enne completamente priva di sensi, al punto da non essersi accorta di niente. Il boliviano è fuggito inseguito dalle parenti della vittima, che lo hanno bloccato sulla banchina della stazione Cadorna. Una volta ricostruito il motivo della lite, gli agenti si sono recati in via Palmieri, dove hanno trovato la 17enne ancora all'interno del furgone. Non ricordava nulla della violenza, ma avvertiva dolori. I successivi test alla clinica Mangiagalli hanno accertato gli abusi.
Le indagini e l'arresto
L'indagine è stata affidata al commissariato Scalo Romana, gli agenti hanno ricostruito la notte dei sudamericani. Trascorsa la flagranza non è stato possibile arrestare il boliviano, che ieri sera è stato preso in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare. Lo hanno bloccato all'interno del commissariato di Villa San Giovanni perché, a causa dei numerosi precedenti (tra cui rissa e danneggiamento), aveva un obbligo di firma.