L’insegna si trova nell’area verde inaugurata il 30 novembre in via Giotto, che ha preso il nome di ‘Giardino di Gianroberto’
Le parole del figlio Davide
"La codardia di cancellare un nome nella notte forse giustifica la pochezza di chi lo ha fatto, ma penso - commenta Davide Casaleggio - che non si possa far finta di nulla". Per questo, annuncia su Facebook, "comprerò una nuova targa ogni volta che qualcuno la vorrà imbrattare o vandalizzare". Poi lancia un appello: "Vi chiedo di dimostrare la vostra indignazione ricordando il giardino di Gianroberto online, in modo che ogni volta che qualcuno vorrà cancellare il suo nome saprà che centuplicherà il suo ricordo. Per questo chiedo a tutti coloro che vogliono di dedicare un giardino per Gianroberto nella propria città".
Il 'Giardino di Ganroberto'
"E’ una piccola targa in un prato di Milano - prosegue Casaleggio -. Un giardino che assieme ad alcuni amici di mio padre dieci giorni fa abbiamo voluto dedicare alla città in cui è vissuto piantumando qualche albero con la collaborazione del Comune. Un dono al quartiere in cui abitava. Qualche albero in più per respirare aria un po' più pura. Un piccolo gesto per migliorare la vita delle famiglie che vivono tra traffico e cemento. E' questo il significato del giardino di Gianroberto, un piccolo gesto di amore verso la nostra comunità". "Eppure un cuor di leone nell'oscurità - continua il figlio di Gianroberto Casaleggio - ha voluto negare il ricordo a mio padre. Un vandalo mentale che pensa che cancellando una scritta si possa dimenticare una persona". "E' incredibile - sottolinea - come un'immagine possa farmi intristire".