Piazza Fontana: ecco le iniziative per il cinquantesimo della strage

Lombardia
Foto di archivio

Per l'occasione è stato convocato un Consiglio comunale straordinario il 12 dicembre in cui sarà presente il presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Sono molte le iniziative in programma dal 5 al 15 dicembre a Milano in occasione del cinquantenario della strage di Piazza Fontana, tra cui il Consiglio comunale straordinario, il 12 dicembre, con la presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Inoltre, è prevista la posa di formelle con i nomi delle 17 vittime della strage e la piantumazione da parte del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, di un albero in ricordo di Giuseppe Pinelli nei pressi della casa del ferroviere anarchico. Tutto il programma delle iniziative è stato curato dalla piattaforma del Comune "Milano è Memoria".

Palazzo Marino aperto il 15 dicembre, giorno dei funerali

Oltre al tradizionale corteo da piazza della Scala a piazza Fontana, che si svolgerà il pomeriggio del 12 pomeriggio, è in programma l’apertura di Palazzo Marino il 15 dicembre, giorno dei funerali, per l’esposizione di una mostra curata dal dipartimento di Studi Storici dell'Università Statale di Milano. Saranno esposte le fotografie storiche di Ugo Mulas, scattate in occasione dei funerali delle vittime.

Le altre iniziative

In occasione della ricorrenza, sugli schermi presenti in città gli annunci del Comune di Milano saranno sostituiti con il ricordo dell'attentato, mentre nelle biblioteche e nelle scuole saranno distribuite cartoline con le biografie delle vittime ricostruite nel lavoro della classe quinta AS del liceo Galileo Galilei di Voghera, accompagnata dalla scrittrice e studiosa Benedetta Tobagi. Particolare attenzione è stata dedicata alle iniziative del 15 dicembre, giorno dei funerali, che hanno rappresentato la risposta commossa, civile e democratica di Milano e del Paese alla violenza e al sopruso.
Il programma è stato curato e realizzato con il Dipartimento di Studi Storici dell’Università Statale di Milano, l’Istituto lombardo di Storia Contemporanea, la Casa della memoria, la Cittadella degli Archivi, l’Archivio Ugo Mulas, Benedetta Tobagi e la classe quinta AS del liceo Galileo Galilei di Voghera, l’Associazione Chiamale Storie per MEMOMI, il Teatro della Cooperativa, l’Associazione Varalli e Zibecchi e il Comitato Non dimenticarmi. 

Il sindaco Sala: "Ricordare è un dovere morale per Milano"

"La strage di piazza Fontana ha segnato in modo indelebile la storia di Milano e del nostro Paese - ha spiegato il sindaco Sala -. Ricordare le vittime di quel terribile attentato e fare memoria di quei giorni del 1969 è un dovere morale per Milano, una città che trova nell'antifascismo, nella difesa della libertà, nella tutela dei diritti civili e democratici i propri valori".
Per Sala la presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla seduta straordinaria del Consiglio comunale del 12 dicembre "rappresenterà un momento di riflessione profonda, condivisa e partecipata, fondamentale per non dimenticare ciò che accadde 50 anni fa. Grazie al palinsesto di 'Milano è memoria', Palazzo Marino e l'intera città abbracceranno nuovamente le famiglie di chi ha perso la vita in quella tremenda strage attraverso eventi e incontri dedicati e aperti a tutti, a cominciare dai più giovani, perché senza memoria non c'è futuro", ha concluso.

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