L’uomo, giovedì sera, ha anche aggredito gli agenti della questura intervenuti sul posto per fermarlo. È accusato di resistenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale e porto abusivo di armi. Dovrà scontare un anno e dieci mesi di reclusione
Gli agenti della squadra volante della questura di Pavia hanno arrestato un 39enne italiano, che giovedì sera ha minacciato alcuni passanti con due coltelli a serramanico nella città lombarda. L’uomo, accusato di resistenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale e porto abusivo di armi, dovrà scontare un anno e dieci mesi di reclusione.
La colluttazione e l’arresto
In seguito alla segnalazione, due volanti della polizia si sono recate sul posto dove l’uomo, armato di coltelli, stava terrorizzando i passanti. Alla vista degli agenti, il 39enne è diventato ancora più violento e ha iniziato a minacciarli di morte, per poi attaccarli nonostante gli avessero intimato di fermarsi puntandogli addosso l’arma di ordinanza. Ne è nata così una colluttazione, al termine della quale gli uomini delle forze dell’ordine sono riusciti a bloccare l’aggressore. Un agente è rimasto lievemente ferito.