La vittima, di 19 anni, è stata attratta con un inganno all'interno della camera occupata dall'aggressore, che successivamente è stato picchiato dai genitori del giovane
A Sondrio la polizia ha arrestato un uomo di 30 anni con l'accusa di violenza sessuale ai danni di un 19enne disabile. Da quanto ricostruito, la vittima è stata attratta con un inganno all'interno della camera occupata dall'aggressore, che è un richiedente asilo originario del Gambia, in un Centro di accoglienza per migranti della città. Da quanto raccontato dal ragazzo e da quanto è trapelato dalle indagini, in quella stanza è avvenuto il tentativo di violenza sessuale.
Il racconto ai genitori
Il 19enne è riuscito a sfuggire e quando è rientrato a casa, ha raccontato l'accaduto ai genitori, i quali hanno rintracciato il 30enne e lo hanno aggredito. Mentre era in corso il pestaggio, è intervenuto l'equipaggio di una volante. Così è scattata l'indagine che ha portato al fermo del presunto violentatore. C'e il sospetto che il 30enne abbia agito con un complice.