Violenza sessuale, in manette un uomo di 48 anni nel Bergamasco

Lombardia
Foto di Archivio (ANSA)

La donna aveva conosciuto l'uomo e lo aveva contattato per l'acquisto di alcune dosi di cocaina. Non avendo il denaro per acquistarla, aveva accettato in accordo con il marito, anche lui tossicodipendente, le avances sessuali del 48enne

Con l'accusa di violenza sessuale, commessa ai danni di una donna di 46 anni alla fine dello scorso giugno, i carabinieri hanno arrestato nel Bergamasco un uomo di 48 anni, incensurato e residente a Chignolo D'Isola, ma di fatto senza fissa dimora.

La ricostruzione dei fatti

Da quanto ricostruito, la donna aveva conosciuto l'uomo a maggio e lo aveva contattato per l'acquisto di alcune dosi di cocaina. Non avendo il denaro per acquistarla, aveva accettato in accordo con il marito, anche lui tossicodipendente, le avances sessuali del 48enne di origini marocchine in cambio della droga. Alla fine dello scorso giugno, la donna, convinta di ricevere l'ennesima dose di cocaina, era stata aggredita e violentata.

Il tentativo di vendetta

Qualche giorno dopo, il marito della vittima aveva tentato di farsi giustizia da solo e aveva accoltellato due volte il 48enne all'addome. Trasportato all'ospedale di Ponte San Pietro (Bergamo), all'uomo era stato asportato un rene. Il marito della vittima era stato arrestato dai carabinieri per tentato omicidio. Ora i militari hanno arrestato anche lo straniero per violenza sessuale e detenzione e spaccio di stupefacenti. 

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