Erba, spara al padre e al fratello dopo una lite in azienda: fermato
LombardiaI colpi, indirizzati verso i due e un'auto, non sono andati a segno e nessuno è rimasto ferito. L'agguato sarebbe avvenuto per dissidi di natura familiare
Un uomo è stato fermato dai carabinieri ad Erba, in provincia di Como, accusato di aver esploso tre colpi di pistola, con una calibro 38, all'interno di un'azienda di minuteria metallica, la Real Steel, dopo una discussione con due dipendenti, padre e figlio. A sparare sarebbe stato il figlio e fratello dei due dipendenti. I colpi, indirizzati verso i dipendenti e verso un'auto, non sono andati a segno. L'episodio è stato riportato da La Provincia di Como.
L'agguato
Secondo le prime ricostruzioni, l'agguato sarebbe avvenuto per dissidi di natura familiare. Tutto è successo attorno alle 13, quando in azienda si sono presentate due persone per parlare con due dipendenti. Il colloquio si è subito acceso, fino a quando un uomo ha esploso i tre colpi calibro 38. I due si sono poi allontanati, ma l'uomo che ha sparato è stato rintracciato e posto in stato di fermo durante la notte. I carabinieri hanno escluso che la vicenda sia legata alla criminalità organizzata, così come risulta completamente estranea ai fatti l'azienda Real Steel.