Varese, coppia insulta mendicante, picchia ragazza e aggredisce agenti

Lombardia
Foto di Archivio (ANSA)

I due fidanzati, 35enni con precedenti, hanno anche finto di aver subito una rapina. Quando sono stati riconosciuti, la donna ha tentato di rubare l’arma a un agente. Portati in questura, hanno urinato nelle celle di sicurezza

A Varese nel pomeriggio di ieri, domenica 11 agosto, una coppia di italiani, entrambi 35enni con precedenti, è stata denunciata per lesioni personali a pubblico ufficiale, oltraggio a pubblico ufficiale, minaccia a pubblico ufficiale, resistenza a pubblico ufficiale, omessa declinazione delle generalità, lesioni aggravate dall'odio razziale e simulazione di reato.

Portati in questura, urinano nelle celle

Tutto è iniziato nella stazione di Varese, dove i due fidanzati hanno insultato una mendicante, poi hanno picchiato una ragazza intervenuta in aiuto dell’anziana e infine sono andati dalla Polfer sostenendo di aver subito una rapina. Quando sono stati riconosciuti come gli autori delle aggressioni, la donna ha perso la testa cercando di prendere la pistola a un agente, dando testate contro una vetrata e sputando contro un poliziotto. Portati in questura, in due in attesa del fotosegnalamento hanno anche urinato all’interno delle camere di sicurezza. Quattro agenti hanno riportato lesioni giudicate guaribili in tre giorni, mentre per la ragazza, intervenuta in soccorso della mendicante, guaribili in cinque.

La denuncia del sindacato autonomo di polizia

Quanto successo viene denunciato dal Sap, il sindacato autonomo di polizia, che fa presente che questa è "la 107esima aggressione dal primo giugno ad oggi, per un totale di 192 colleghi feriti". La coppia, rende nota la Questura di Varese, verrà allontanata dalla città con foglio di via obbligatorio.

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