Autobus in fiamme a Milano: Adam e Ramy sono cittadini italiani

Lombardia
Foto d'archivio (ANSA)

Il conferimento della cittadinanza italiana è stato ufficialmente trascritto per i due ragazzi che hanno contribuito a sventare l’attentato al bus sul quale viaggiavano lo scorso 20 marzo. La cerimonia oggi nella Sala dei Ricevimenti del Comune di Crema 

Adam El Hamami e Ramy Shehata sono da oggi cittadini italiani. È stato infatti ufficialmente trascritto il conferimento della cittadinanza italiana dei due ragazzi della scuola Vailati di Crema, di origine marocchina ed egiziana, che hanno contribuito a sventare l'attentato al bus a bordo del quale viaggiavano coi compagni di scuola, poi incendiato dall'autista lo scorso 20 marzo. La cerimonia oggi, 27 luglio, nella Sala dei Ricevimenti del Comune di Crema. 
La trascrizione è l'ultimo atto formale dopo la deliberazione del Consiglio dei Ministri adottata l'11 giugno, il decreto del Presidente della Repubblica del 14 giugno, e la richiesta ufficiale dei genitori di trascrizione dell'atto avvenuta due settimane fa. Trascrizione necessaria, per esempio, per la richiesta di carta d'identità che i due ragazzi hanno già presentato all'Anagrafe.

Il sindaco di Crema: "Cittadini dei nostri cuori"

"Cittadini dei nostri cuori, prima ancora che dell'Italia, un Paese che vi chiediamo di continuare ad amare e servire", ha dichiarato il sindaco di Crema, Stefania Bonaldi, rivolgendosi ai due ragazzi, autori di un gesto che il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nei suoi decreti definisce "di alto valore etico e civico".

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