Pavia, una coppia denuncia: “Non ci hanno affittato casa perché gay”

Lombardia
Foto di archivio (Getty Images)

Una coppia di 30enni si è vista rifiutare un appartamento in affitto a Cava Manara in provincia di Pavia, dopo che avevano già anticipato una cauzione di 1.200 euro. “Vogliamo che sia fatta giustizia” hanno detto i due 

"Abbiamo subito un grave danno, a livello morale e sul piano concreto. Dopo aver pagato la caparra per avere la casa in affitto, avevamo già lasciato la precedente abitazione. Poi il contratto è saltato perché siamo omosessuali: una discriminazione che non possiamo accettare. Insieme al nostro avvocato stiamo valutando la possibilità di avviare un'azione legale per chiedere un risarcimento per il danno subito", queste le parole pronunciate da uno dei due 30enni pavesi che si sono visti rifiutare un appartamento in affitto a Cava Manara in provincia di Pavia, dopo che avevano già anticipato una cauzione di 1.200 euro.

"Vogliamo giustizia"

Il contratto è saltato: la proprietaria non ha più voluto farli entrare nell'alloggio di sua proprietà dopo aver saputo che si trattava di una coppia gay. "Per fortuna una persona amica ci ha messo a disposizione un'altra casa in un paese alle porte di Pavia. Ma vogliamo che sia fatta giustizia. Nel 2019 non possono più accadere storie del genere" hanno detto i due.  

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