Milano, sequestrati 10 milioni a imprenditore che commercia metalli
LombardiaL’impresario, da tempo operante in Lombardia, è ritenuto responsabile di diversi casi di evasione fiscale fraudolenta commessi mediante l'emissione e l'utilizzo di fatture per operazioni inesistenti
Un sequestro di beni immobili e attività finanziarie, per un valore di circa 9.800.000 euro, è stato eseguito nei confronti di un imprenditore dedito al commercio di metalli ferrosi e non dalla guardia di finanza di Milano, su disposizione della sezione autonoma misure di prevenzione del capoluogo lombardo, presieduta da Fabio Roia, e del pm di Milano Bruna Albertini. Il proprietario dell'impresa del Monzese è Salvatore Quartararo, 73 anni. L'uomo, da tempo operante in Lombardia, a partire dai primi anni 2000 è stato ritenuto responsabile di diversi casi di evasione fiscale fraudolenta (alcune già oggetto di condanna definitiva), commessi mediante l'emissione e l'utilizzo di fatture per operazioni inesistenti.
I sequestri
Gli accertamenti condotti dai finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria hanno permesso di ricostruire, in capo all'impresario, l'esistenza di un ingente patrimonio immobiliare, sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati e all'attività economica svolta, posseduto tramite società a lui riconducibili e nel tempo accumulato anche mediante il reinvestimento di ingenti proventi risultati illeciti. I sequestri sono stati effettuati come misure di prevenzione previste dal Codice antimafia e hanno riguardato immobili in provincia di Grosseto, Monza e Brianza e Trapani.
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