Cornaredo, sparò a cognato per debito di droga: arrestato 36enne

Lombardia
Foto di Archivio (Agenzia Fotogramma)

L'aggressore è Khalid El Jabiry, cognato del ferito e debitore nei suoi confronti. Il movente è da ricercarsi proprio nei contrasti per un debito legato alla loro attività di spaccio

Un uomo di 36 anni, di origini marocchine, è finito in manette per il tentato omicidio di un connazionale di 33 anni che lo scorso 11 maggio è stato ferito con un colpo di fucile al petto all'interno di un campo agricolo a Cornaredo, in provincia di Milano. L'aggressore è Khalid El Jabiry, cognato del ferito e debitore nei suoi confronti di un migliaio di euro. Il movente è da ricercarsi proprio nei contrasti per un debito legato alla loro attività di spaccio.

La ricostruzione dei fatti

Il 33enne, seppur gravemente ferito, era riuscito a fornire ai carabinieri il nome del suo aggressore, che nei giorni successivi aveva dormito in diversi appartamenti per evitare di essere trovato. Grazie alle testimonianze, alle intercettazioni e all'analisi delle celle telefoniche, El Jabiry è stato individuato e monitorato. Nel pomeriggio del 23 maggio scorso i carabinieri lo hanno bloccato mentre usciva dalla sua abitazione a Cornaredo. Ha poi collaborato al recupero dell'arma utilizzata, un fucile a cui era stata tagliata la canna e parte del calcio per renderlo più maneggevole. Lo aveva nascosto sotto un cumulo di terra all'interno di un canale che in quel momento era in secca.  

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