La donna di 43 anni gestisce un negozio di fiori nella palazzina dove abita l'aggressore, un uomo di 57 anni. I carabinieri lo hanno arrestato con l'accusa di violazione di domicilio e lesioni personali
A Pregnana Milanese, in provincia di Milano, una donna di 43 anni è stata picchiata da un residente della palazzina dove gestisce un negozio di fiori, nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 22 maggio. Da quanto trapela, l'aggressore, un fabbro di 57 anni conosciuto nel palazzo per continue liti condominiali, si è introdotto nel negozio della donna e l'ha colpita a schiaffi, calci e pugni, fratturandole due costole, senza apparente motivo, prendendola a calci con addosso le scarpe infortunistiche.
I soccorsi
A salvarla mentre era sdraiata a terra con il suo aggressore seduto a cavalcioni sopra di lei, con una mano sulla sua bocca per impedirle di urlare, è stato un residente che ha dato l'allarme. "Io non abito neanche qui, non abito qui", avrebbe ripetuto la negoziante sconvolta e tra le lacrime a soccorritori e carabinieri. "Il prossimo sei tu", avrebbe invece detto il 57enne scappando dal suo vicino di casa. Trasportata in ospedale al Niguarda, la negoziante è ricoverata in osservazione per sospette lesioni al fegato, con una prognosi di 40 giorni. Il 57 enne è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di violazione di domicilio e lesioni personali.