Finmeccanica: confermata in Cassazione l'assoluzione di Orsi e Spagnolini
LombardiaIl processo si riferiva a presunte tangenti versate a pubblici ufficiali indiani per ottenere una commessa da 556 milioni di euro per la fornitura di 12 elicotteri. Respinto il ricorso del Pg di Milano contro la sentenza emessa dalla Corte di Appello
La Cassazione ha confermato l'assoluzione dall'accusa di corruzione internazionale e false fatture per Giuseppe Orsi e Bruno Spagnolini, ex amministratori delegati di Finmeccanica e Agusta Westland. Il processo si riferiva alla vicenda delle presunte tangenti per la fornitura di elicotteri all'India.
L'iter processuale
La Cassazione ha respinto il ricorso del Pg di Milano contro la sentenza, emessa dalla Corte di Appello di Milano l'8 gennaio 2018, che aveva assolto Orsi e Spagnolini nel processo di secondo grado bis. Quest'ultimo aveva al centro l'accusa di corruzione internazionale per presunte tangenti che sarebbero state versate a pubblici ufficiali indiani con lo scopo di far ottenere ad AgustaWestland, società controllata da Finmeccanica, una commessa da 556 milioni di euro per 12 elicotteri. Dopo le condanne nel primo processo d'appello, nel dicembre 2016 la Cassazione aveva annullato la sentenza con rinvio a nuovo giudizio.